5 GIORNI DI CASSA INTEGRAZIONE ALLA DENSO DI SAN SALVO

Cinque giorni di cassa integrazione alla Denso di San Salvo. Lo stop delle attività produttive è previsto da lunedi' 23 a venerdì 27 gennaio. A detta della Direzione Aziendale il ricorso alla C.I.G.O. si rende necessario per la situazione a dir poco preoccupante dello stato delle produzioni a causa della crisi del settore auto, che continua a colpire in particolar modo i nostri maggiori clienti, ad incominciare dalla Fiat.Il ricorso alla C.I.G.O. interesserà per tutti e cinque i giorni i lavoratori e le lavoratrici delle aree degli Alt. A127 e A125, dei Motori e dei ricambi dei Piccoli Motori.
Le aree dei sottogruppi degli Alt. e del montaggio degli Alt. A115 lavoreranno su 3 turni lunedì 23 e martedì 24 gennaio.
Le aree del TGL, del TGE (500, Bravo e Panda), e della Dea lavoreranno su 2 turni lunedì 23 gennaio.
La linea del Condizionato lavorerà su 2 turni lunedì 23 e martedì 24 gennaio.
La linea della Tecnomatic lavorerà su 2 turni lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 gennaio.
La Procma lavorerà per tutta la settimana.
Inoltre la Direzione Aziendale prevede il ricorso alla C.I.G.O. anche nei mesi a venire.
Nel corso dell’incontro -si legge nella nota della R.S.U.- la Direzione Aziendale ha comunicato che dal mese di gennaio 2012 non applicherà la detassazione agevolata al 10%, sui turni notturni e sui premi di incentivo alla produttività, in mancanza del decreto da parte del Governo ed in caso di uscita, inizierà ad applicarla.

L.D.S.

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INDAGINI DELLA FINANZA SULLA GESTIONE DEI VIGILI URBANI A SAN SALVO

Su delega della Procura della Repubblica di Vasto, la guardia di finanza ha iniziato ad ascoltare diversi testimoni e persone informate sui fatti per verificare l'attendibilità di un esposto presentato alla magistratura sulla passata gestione della polizia municipale di San Salvo. Convocazioni, forse non troppo inaspettate, dopo il blitz del 6 dicembre scorso in municipio. In quella occasione i finanziari avevano acquisito un voluminoso dossier: atti, documenti e quant'altro potesse rivelarsi utile all'accertamento dei fatti denunciati. Nell'inchiesta che si prevede piuttosto lunga, al momento non ci sono indagati. I finanzieri coordinati dal capitano Luigi Mennitti, comandante della compagnia di Vasto, non parlano, ma la prolungata visita dei militari in municipio e l'escussione dei testimoni ha fatto comunque rumore. L'accertamento pare sia un atto dovuto, scaturito da una denuncia presentata al Procuratore capo della Repubblica, Francesco Prete. Le fiamme gialle hanno acquisito una nutrita documentazione e ora, insieme ai testimoni, cercano di approfondire alcuni aspetti e verificare l'attendibilità delle accuse dell'autore dell'esposto. Quali documenti e quali settori interessino in particolare la finanza, non è dato sapere. L'indagine arriva in una fase di "transizione" per il comando della polizia municipale. Il contratto dell'ultimo comandante, Silvana Paci, è scaduto e la dirigente, da tempo alle prese con un problema di salute, non lo ha rinnovato e ha preferito tornare nella sua città, Rimini. Da qualche mese a dirigere la polizia comunale è il vice comandante Saverio Di Fiore. Tutto lascia pensare che l'attività di indagine delle fiamme gialle non finisca prima di un paio di mesi. Nel mirino dei finanzieri non c'è solo San Salvo. Contestualmente all'indagine sulla polizia municipale la guardia di finanza prosegue l'indagine avviata nel mese di novembre sulle ultime concessioni edilizie rilasciate dal Comune di Vasto. I militari hanno acquisito in particolare atti sulla gestione delle aree sottoposte a vincolo idrogeologico. Anche in questo caso a dare il via alle indagini è stata la Procura vastese. Qualche giorno fa i finanzieri hanno compiuto nuovi sopralluoghi.

da ilcentro.gelocal.it

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VASTO, "OPEN DAY" ALL'I.T.C.G.T. PALIZZI

Gennaio, tempo di iscrizioni scolastiche. Come ogni anno, torna l’ultimo appuntamento con gli “open day” all’Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico “F. Palizzi” di Vasto. La seconda giornata di apertura della scuola dedicata all’orientamento dei genitori e degli alunni in entrata avrà luogo sabato 21 gennaio dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Per quanto riguarda il Settore Economico, il Palizzi offre due indirizzi: 1) Amministrazione, Finanza e Marketing; 2) Turismo. Il settore Tecnologico offre invece il corso di Costruzione, Ambiente e Territorio e, come nuova seconda possibilità, Grafica e Comunicazione. Sabato pomeriggio, infatti, il Dirigente Scolastico, dr. Gaetano Fuiano, unitamente ai docenti del nuovo indirizzo scolastico, riceverà i genitori interessati a ottenere informazioni maggiormente dettagliate sul Corso istituito di recente e illustrerà l’offerta formativa e le possibilità occupazionali dell’indirizzo Grafica e Comunicazione. Inoltre, i genitori e gli alunni interessati ai vari corsi offerti dal Palizzi incontreranno docenti e tecnici dei vari ambiti, che illustreranno loro percorsi didattici e attività di laboratorio, spiegando il Piano dell’Offerta Formativa, relativamente ad ogni indirizzo, con gli specifici profili professionali e le relative competenze.

F.S.

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LA CIMA-COSMOS VERSO LA CHIUSURA: PROCLAMATE 10 ORE DI SCIOPERO

Lavoratori, l’assemblea dei lavoratori della CIMA COSMOS di San Salvo, tenutasi il 17 gennaio 2012, insieme alla R.S.U. ed alle OO.SS. FIOM-CGIL e FIM-CISL, ha discusso del confronto avuto nell’incontro del 16 gennaio 2012, presso l’Associazione industriale di Vasto, con la Direzione dell’Azienda a seguito della procedura di cessazione dell’attività produttiva e del licenziamento di tutti i 23 dipendenti; nell’incontro la Direzione aziendale ha riconfermato, purtroppo, la volontà di cessare l’attività produttiva e spostare le produzioni al nord. L’assemblea è contro i licenziamenti, la chiusura dello stabilimento operante a San Salvo da più di 30 anni e lo spostamento delle produzioni perché esistono professionalità e margini di competitività nello stabilimento di San Salvo. Le Organizzazioni Sindacali e i lavoratori non condividono la strategia della Direzione CIMA COSMOS e invitano l’Azienda a riorganizzare e rilanciare lo stabilimento di San Salvo perché ha fatto bene le molle di sospensione per tanti anni, anche alla Ferrari, e può continuare a farle. Chiediamo all’Assessore provinciale al Lavoro di convocare un incontro in tempi brevi e di contattare l’Azienda per impegnarla a mantenere l’attività produttiva e i posti di lavoro a San Salvo. L’assemblea e le OO.SS. hanno deciso di fare le seguenti iniziative di mobilitazione:

• Venerdì 20 gennaio 2012 2 ore di sciopero a fine turno;

• A sostegno della vertenza CIMA COSMOS la FIM-CISL, la FIOM-CGIL e la RSU proclamano 8 ORE DI SCIOPERO per il 25 gennaio 2012, con manifestazione di fronte ai cancelli dello stabilimento dalle ore 08.00.

A quest’ultima iniziativa si invitano a partecipare i Rappresentanti politici e istituzionali per confrontarsi con i lavoratori e sostenere il lavoro e l’occupazione. Non si possono mettere 23 famiglie in una situazione di forte difficoltà; va salvaguardata la dignità dei lavoratori e non pensare solo ai propri profitti!

FIM-CISL FIOM-CGIL RSU

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MAURIZIO LUPI A SAN SALVO PER PRESENTARE IL SUO LIBRO

Il vice-presidente della Camera, Maurizio Lupi, interverrà giovedì 19 Gennaio alle ore 20.00 presso la sala della “Porta della Terra” in San Salvo per la presentazione del suo libro“La prima politica è Vivere”.L’occasione sarà un utile momento anche di approfondimento del rapporto tra valori cristiani e politica, e del concetto di politica come luogo per il perseguimento del bene comune.

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PILKINGTON, COBAS ALL'ATTACCO: "SI E' RISCHIATA LA CHIUSURA DEL FLOAT"

Nello stabilimento Pilkington-NSG di San Salvo (Ch) stava per accadere qualcosa che poteva lasciare un’impronta indelebile nella storia di quest’azienda. Infatti, a causa di non precisate ragioni, il forno fusorio Float rimaneva, anche se per poco tempo, senza acqua industriale, il prezioso fluido indispensabile al raffreddamento e al buon funzionamento di tutte le apparecchiature di controllo e di processo del forno Float. Anche se la notizia è trapelata solo ora, nel primo pomeriggio di sabato, si è arrivati addirittura al completo svuotamento della torre piezometrica al cui interno sono contenute centinaia di metri cubi di acqua che, nelle peggior delle ipotesi, serve proprio a garantire un continuo flusso di acqua al forno Float. I danni per fortuna sono stati limitati e questo solo grazie al tempestivo intervento degli operatori in turno, ma poteva accadere un vero disastro che avrebbe messo sicuramente a rischio la produzione del forno Float con una ricaduta occupazionale sull’intero stabilimento, lasciando a casa oltre duemila dipendenti, ciò per il semplice fatto che il vetro prodotto dal Float rifornisce tutti gli impianti dello stabilimento Pilkinton-NSG di San Salvo. La RSU-RLSSA della Confederazione Cobas, ancora una volta denuncia, l’inadeguatezza di certe scelte aziendali, mirate solo e soltanto al risparmio economico, senza tener conto che il mancato investimento o il semplice taglio di fondi verso una più accurata manutenzione degli impianti, comporta seri rischi, non solo in termini di sicurezza del personale, ma anche di ricaduta occupazionale. Non è bastato il blackout del 25-08-2011 che ha lasciato al buio l’intero stabilimento con cinquecento persone ferme nel piazzale della fabbrica in attesa del cambio turno, oltre che alcune centinaia bloccate nell’oscurità all’interno dell’azienda. E’ da rimarcare, inoltre, che problemi così seri non erano mai successi in mezzo secolo si storia di quest’azienda. Secondo la RSU-RLSSA della Confederazione Cobas, il tutto ha avuto inizio da quando la Pilkington ha dismesso la gestione della centrale idro-elettrica (oggi gestita da Rolls-Royce), costringendo nello stesso tempo tutto il personale che, con elevata esperienza e professionalità, aveva fino allora gestito questi impianti a dir poco strategici, ad abbandonare quelle posizioni di lavoro. Questa volta però, la Confederazione Cobas si augura che a pagare non siano sempre e soltanto i lavoratori, ma crede sia giunto il momento di puntare l’indice verso una certa classe dirigente che con scelte scellerate, sorrette anche dalla complicità di CGIL, CISL e UIL, che pur di sistemare alcuni dei loro simpatizzanti, hanno permesso in questo ultimo decennio che tutto ciò accadesse.

Confederazione Cobas

RSU-RLSSA Pilkington-NSG

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SCONFITTA IN TRASFERTA PER L'U.S. SAN SALVO

Inizia male l'avventura di Di Santo sulla panchina dell'U.S. San Salvo. Sul terreno dello Sporting Tollo i biancazzurri cedono per 2-0. Il cambio di allenatore non ha sortito gli effetti sperati. I biancazzurri tornano alla sconfitta dopo tre gare in cui avevano conquistato 5 punti. Il vantaggio del Tollo arriva al 20' grazie a Manno. Allo scadere della ripresa il raddoppio locale firmato da Quintiliani. Domenica trasferta proibitiva sul terreno del Francavilla. In settimana il sodalizio del patron Torricella potrebbe ultimare l'acquisto di qualche under.

Luca Di Sciascio

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