sabato 10 marzo 2012
LA PROTEZIONE CIVILE A LEZIONE DI SICUREZZA
BLITZ ANTI-EVASIONE FISCALE A VASTO

Erano pieni di ragazze e anche di madri di famiglia che hanno trascorso la serata con le amiche i locali di Vasto in cui sono scattati i blitz la sera dell’8 marzo.
A eseguire in contemporanea nazionale nel Vastese e nell’intera provincia di Chieti l’operazione anti evasione fiscale è stata la Direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate di Chieti, in collaborazione con la sede di Vasto.
Feste e mimose: così in tutta la penisola è stata denominata l’inchiesta condotta dagli agenti delle tasse, in alcuni casi in collaborazione con la guardia di finanza.
A Vasto i controlli a tappeto sono stati eseguiti dagli ispettori dell’Agenzia delle entrate. Le verifiche hanno riguardato l’emissione degli scontrini fiscali e la regolarità dei rapporti di lavoro dei dipendenti di negozi di fiori, parrucchieri e attività operanti nell’ambito della ristorazione.
Nella serata dell’8 marzo il loro ingresso nei locali dopo le 21 non è passato inosservato. “Si sono presentati in tre: uno scriveva al computer, l’altro parlava con i clienti e con i miei dipendenti, un terzo invece controllava”, racconta infastidito il titolare di un ristorante di Vasto.
Per ora sui risultati operativi e sulle eventuali irregolarità riscontrate rimane il massimo riserbo. La voce si è sparsa velocemente e pare che in alcuni esercizi commerciali si sia anche registrato un aumento degli scontrini emessi. E’ dovuto solo all’incremento di clientela nella ricorrenza dell’8 marzo? Una domanda cui dovranno rispondere gli agenti del fisco.
da vastoweb.com
venerdì 9 marzo 2012
RISULTATI DELLE ELEZIONI DELLE RSU AL COMUNE DI SAN SALVO

RSU – FP CGIL
giovedì 8 marzo 2012
NON RISPETTANO L'OBBLIGO DI FIRMA, AI DOMICILIARI DUE PREGIUDICATI

Il provvedimento è stato emesso in sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di firma, a cui l’uomo, noto alle forze dell’ordine, era sottoposto da tempo.
Precedentemente era stato arrestato, dopo una complessa attività d’indagine, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina.
Successivamente all’arresto, era stato scarcerato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, tutti i giorni e a determinati orari.
L’uomo però, in più circostanze, ha disatteso tali prescrizioni, determinando a suo carico ulteriori livelli di responsabilità in ambito penale.
Il giudice ha tenuto conto delle reiterate violazioni e della personalità del soggetto, decidendo così di sostituire la misura dell’obbligo di firma, con quella più grave degli arresti domiciliari.
D.I.N. sconterà la pena nella sua abitazione, con il divieto di comunicare con persone diverse da quelle che con lui coabitano.
Stessa sorte è toccata a L.I.R., di anni 28, di origine marocchina, da tempo residente a Vasto.
Era stato arrestato alcuni mesi fa per furto aggravato in concorso.
La Polizia l’aveva sorpreso mentre si apprestava a rientrare nella propria abitazione con a seguito la refurtiva.
Dopo aver beneficiato dell’obbligo di firma giornaliero in sostituzione della detenzione carceraria, lo straniero ha violato reiteratamente la misura a cui era sottoposto, senza giustificarne il motivo.
A seguito delle numerose inosservanze, il giudice ha deciso per la misura più affittiva.
mercoledì 7 marzo 2012
A SAN SALVO CONVEGNO DAL TITOLO "MIGRARE AL FEMMINILE"

Luca Di Sciascio
martedì 6 marzo 2012
SAN SALVO, FUOCO IN UN APPARTAMENTO: TRAGEDIA SFIORATA

L.D.S.
lunedì 5 marzo 2012
I CAMPIONATI REGIONALI SORRIDONO AI BALLERINI DELLA TRENDY DANCE DI SAN SALVO

domenica 4 marzo 2012
RISULTATI DELLE PRIMARIE A SAN SALVO: VINCE DOMENICO DI STEFANO

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COLPO ESTERNO DELL'U.S. SAN SALVO: 3-2 ALLA ROSETANA
Luca Di Sciascio
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