
Ad affermarlo sono Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, e Maria Travaglini, assessore alle Politiche sociali, che lo scorso mese avevano inviato una lettera di protesta al direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Fabio Zavattaro, con la quale si evidenziava come da oltre due anni nella struttura di via Pascoli mancasse del tutto la figura professionale del ginecologo.
“Torniamo a sollecitare il manager dell’azienda sanitaria a voler riconsiderare e rimodulare in maniera più funzionale il servizio ginecologico del Consultorio familiare di San Salvo. Si parla di potenziare e rendere più accessibile la medicina del territorio e poi si offrono soluzioni precarie e non adeguate alle necessità. Con l’occasione invitiamo Zavattaro a San Salvo per verificare di persona la situazione della struttura di via Pascoli. Il manager si impegni di più per la nostra sanità”.
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