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martedì 12 novembre 2013

ASSOCIAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE SENZA RIMBORSI, SCATTA LA PROTESTA NEL TERAMANO

Mentre l'ennesima vicenda giudiziaria interessa la Regione Abruzzo con un assessore regionale accusato perfino di spendere 130 euro per una bottiglia di Champagne, le associazioni di volontariato di Protezione Civile della Regione Abruzzo bloccano le attività per la mancanza di rimborsi. Alcune associazioni del teramano in un servizio odierno realizzato dal TG3Abruzzo chiedono a gran voce il rimborso delle spese sostenute nel 2012, anno in cui le spese per le associazioni sono state molteplici a causa dell'emergenza neve e del terremoto in Emilia Romagna, che ha visto i volontari gestire il campo Abruzzo nel comune di Cavezzo per diversi mesi. Nella stessa situazione si trovano le associazioni del vastese. Se la situazione non si sblocca nel giro di qualche giorno -affermano alcuni responsabili delle associazioni- non possiamo più pagare rifornimenti e assicurazioni e quindi non potremmo più garantire gli interventi come in occasione delle piogge che in queste ore stanno flagellando l'Abruzzo. 

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