INAUGURATA LA PISTA CICLABILE CHE COLLEGA SAN SALVO E VASTO

Questa sera è stata inaugurata la PISTA CICLABILE che collega Vasto e San Salvo. I cicloamatori si sono radunati presso il Piazzale Verrazzano alla marina di San Salvo e, contemporaneamente, alla marina di Vasto all’inizio della pista presso la Pinetina; e si sono incontrati presso il ponte sul Torrente Buonanotte dove i sindaci di San Salvo Gabriele Marchese e di Vasto Luciano Lapenna hanno tagliato il nastro.
La realizzazione della pista ciclabile rientra all’interno del progetto più ampio del Corridoio Verde Adriatico per la “mobilità ecologica” lungo la costa abruzzese che comprende anche il Comune di Francavilla al Mare secondo l’accordo di programma sottoscritto dai tre Comuni costieri con la Provincia di Chieti.
L’importo del progetto, relativamente al tratto di pista ciclo-pedonale che si estende sul territorio del Comune di San Salvo, è di € 407.680,00.
Il tratto di pista ciclabile completato, parte dal piazzale Verrazzano e si collega con la pista del Comune di Vasto in corrispondenza del ponticello in legno sul torrente Buonanotte.
La pista, realizzata secondo criteri e con materiali tali da collocarla in maniera armoniosa nell’ambiente circostante, attraversa tutta la pineta, ha una larghezza di 2,50 metri, una lunghezza di circa 2 km ed è percorribile a doppio senso di marcia.
Sarà dotata di illuminazione notturna ed elementi di arredo urbano quali ciclo parcheggi, panchine, cestini, ecc. nelle “isole di sosta” che permetteranno di usufruire al meglio delle aree verdi durante le passeggiate ciclistiche.
“L’amministrazione comunale si sta impegnando a 360% per lo sviluppo sostenibile della città di San Salvo – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese – Questo intervento consentirà un miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica e più in generale della qualità della vita offrendo un’alternativa alla mobilità tradizionale sia in termini di snellimento del traffico che in termini di fruibilità turistica della costa. La pista ciclabile permette, infatti, di attraversare un percorso ecologico avente come sfondo risorse ambientali di notevole interesse quali il mare, il litorale sabbioso e le aree verdi, uno scenario prettamente turistico che rappresenta la vocazione principale della nostra costa”.
La mobilità ecologica annovera già molti utenti e di tutte le fasce di età che potrebbero solo aumentare col tempo.

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IL CONSIGLIERE REGIONALE ARGIRO' INTERVIENE SULLA VERTENZA GOLDEN LADY

Il 9 Giugno 2011 a Pescara presso la sede della Direzione Politiche Attive del Lavoro della regione Abruzzo si è riunito il tavolo di concertazione per la crisi della Golden Lady Company con sede in Gissi. Il Consigliere Regionale Nicola Argirò – presente al tavolo delle trattative come rappresentante ufficiale della Regione Abruzzo – comunica in modo ufficiale le scelte e gli accordi raggiunti durante l’incontro e sottoscritti nel verbale di fine lavori da tutti i partecipanti alla riunione, compresi i sindacati, l’azienda e le istituzioni:
1. La Regione Abruzzo si è dichiarata disponibile alla proroga della cassa integrazione di ulteriori 12 + 12 mesi (due anni), prorogabile di un ulteriore periodo di 1 anno in presenza di un progetto concreto di riconversione industriale.
2. Il Consigliere Nicola Argirò si è impegnato perché la Regione Abruzzo concerti con le altre Istituzioni interessate affinché venga aperto un tavolo di confronto a livello ministeriale presso il MISE in cui venga discussa la vertenza Golden Lady a livello nazionale (oltre alla Valle Sinello anche Faenza e gli altri siti Golden Lady in Italia). Lo stesso Argirò ricorda che 2 anni fa fu presente allo stesso tavolo ministeriale del MISE già in occasione della vertenza Flovetro – St. Gobain, e la vertenza si risolse positivamente.
3. Il Consigliere regionale Nicola Argirò nello stesso pomeriggio ha ottenuto presso il Patto per lo Sviluppo il “Riconoscimento dell’Area di Crisi Regionale della Valle Sinello,” tramite una proposta di Delibera di Giunta Regionale firmata dagli Assessori Castiglione e Gatti, come già fatto in passato per la Val Vibrata e la Valle Peligna, al fine di permettere l’utilizzo di risorse finanziarie aggiuntive come i fondi FAS e il Fondo Unico 2012 e agevolare così nuovi interventi di tipo infrastrutturale nelle zone colpite dalla crisi, che potranno attrarre nuove iniziative industriali rendendo più appetibile il territorio in questione.
Nicola Argirò è altresì soddisfatto dell’incontro avuto con le lavoratrici e i lavoratori della Golden Lady fuori dalla sede regionale.
Attraverso un confronto sincero, durato oltre due ore nella Piazza antistante il palazzo regionale, si è stabilito un contatto umano attraverso il dialogo, senza facili illusioni o la solita propaganda, ma con la convinzione che insieme si possa raggiungere una soluzione favorevole e positiva della vertenza.

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SI VOTA DOMENICA E LUNEDI' PER I REFERENDUM: ECCO I 4 QUESITI

Oltre 47 milioni e 300 mila elettori, di cui 22.734.855 maschi e 24.623.023 femmine, in 61.601 sezioni: tanti sono gli elettori italiani chiamati alle urne per il referendum di domenica e lunedì prossimi, 12 e 13 giugno. Si voterà domenica dalle ore 8 alle ore 22 e lunedì dalle ore 7 alle ore 15. All'estero il corpo elettorale interessato alle consultazioni referendarie è di 3.236.990 elettori. Affinché il referendum sia valido, deve andare alle urne il 50% più uno degli aventi diritti al voto.
Sono quattro i referendum popolari. Il primo, su cui si voterà su una scheda di colore rosso, riguarda le 'Modalità e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica'. Il quesito prevede l' abrogazione di norme che attualmente consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori economici privati.

Il secondo referendum, su scheda di colore giallo, riguarda la 'Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investitò. Il quesito propone l'abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l'erogazione dell'acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione del capitale investito dal gestore.

Il referendum n.3, su scheda di colore grigio, propone l'abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.

Il quesito numero 4, con scheda di colore verde, propone l'abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, come risulta a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale. Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto, con la matita copiativa, tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta ("SI" o "NO"). Votando 'SI', il cittadino esprime la volontà di abrogare le norme sottoposte a referendum; votando 'NO' esprime la volontà di mantenere in vigore le norme sottoposte a referendum. E' possibile ritirare, e quindi votare, anche solamente la scheda per uno o per alcuni dei quesiti referendari. Gli elettori residenti in Italia, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire un documento di riconoscimento e la tessera elettorale personale. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale personale, potrà chiederne un duplicato agli uffici comunali nei cinque giorni antecedenti quello di inizio della votazione (cioè da domani, martedì 7 giugno sino a sabato 11 giugno) dalle ore 9 alle ore 19 nonché nei giorni della votazione per tutta la durata delle operazioni di voto. Tutti i risultati elettorali e i dati relativi all'affluenza alle urne saranno consultabili in tempo reale sul sito: www.interno.it. Così come è avvenuto per le ultime elezioni amministrative, anche per le prossime consultazioni referendarie ai cittadini che vorranno andare a votare utilizzando l'aereo all'interno del territorio nazionale sarà rimborsato il 40% del biglietto di andata e ritorno. L'importo massimo rimborsabile non può superare le 40 euro per il viaggio di andata e ritorno per ogni elettore.

ansa.it

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IL CORO HISTONIUM A BELFORT PER LA XXV EDIZIONE DEL FIMU

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Centocinquanove formazioni provenienti da trenta paesi di tutto il mondo. Sono questi gli incredibili numeri del Festival internazionale della musica universitaria (Fimu) che si svolgerà dal 10 al 13 giugno a Belfort in Francia, giunta alla sua venticinquesima edizione.
Al Fimu 2011 ci sarà ancora una volta, dopo aver già partecipato nel 2008, il Coro polifonico Histonium di Vasto diretto dal maestro Luigi Di Tullio. Saranno due le esibizioni della corale vastese: sabato con il concerto di polifonia sacra che si terrà alla ore 17.00 nella Cathédrale Saint Christophe e domenica alle ore 17.30 con i canti popolari del folklore abruzzese nella Citadelle de Belfort.
Il Fimu è un festival di rilevanza mondiale per lo spessore delle formazioni partecipanti e per la qualità e la diversità dei generi musicali che verranno proposti. Lo scorso anno sono stati 162 i gruppi partecipanti al Fimu provenienti da 36 paesi con oltre 3000 musicisti e con 80 mila spettatori.

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PRESENTATO IL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE A SAN SALVO

La città di San Salvo porta avanti l’impegno assunto nell’ambito del Patto dei Sindaci di raggiungere e superare gli obiettivi del pacchetto clima-energia, attraverso l’attuazione, sul territorio comunale, di uno specifico Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) che oggi pomeriggio è stato presentato durante un incontro pubblico.
A presentare il Piano è stato il Prof. Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ed ex ministro all’ambiente. Sono intervenuti, inoltre, Nicola Sannino - assessore all’ambiente del Comune di San Salvo, Eugenio Caporella - assessore all’ambiente della Provincia di Chieti, Antonio Sorgi - direttore della Regione Abruzzo e Gabriele Marchese – sindaco di San Salvo.
“Siamo uno dei primi Comuni ad esserci dotati di uno strumento di programmazione che farà fare un notevole salto di qualità alla città di San Salvo in termini di innovazione e miglioramento della qualità ambientale dando seguito all’impegno di perseguire l’obiettivo della riduzione di almeno il 20% delle riduzioni di CO2 entro il 2020, assunto nell’ambito del Patto dei Sindaci, la principale iniziativa europea che coinvolge le città al fine di migliorare in maniera significativa l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili a livello locale – ha dichiarato il Sindaco Gabriele Marchese - Il piano è il risultato di un percorso condiviso che ha coinvolto tutti gli attori presenti sul territorio nel perseguire gli obiettivi comunitari”.
Il raggiungimento di un obiettivo tanto ambizioso può essere ottenuto, infatti, solo grazie al coinvolgimento, insieme a quello pubblico, anche del settore privato.
A San Salvo il settore industriale è responsabile da solo di circa il 53% dei consumi comunali di energia finale, seguito dai trasporti con il 28%, dal residenziale con il 12% e dal terziario, inclusa la Pubblica Amministrazione con il 6%.
“Il Piano d’Azione comunale definito sulla base di un processo partecipato, quindi, orienterà l’azione di tutti coloro che operano all’interno della comunità sansalvese allo scopo di migliorare in maniera significativa l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili a livello locale” – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Sannino.
La quantificazione del target di riduzione per il comune di San Salvo si traduce in 34.000 tonnellate di CO2 da ridurre entro l’anno 2020.
Il Piano d’Azione di San Salvo, “San Salvo 2o2o”, grazie anche alla partecipazione dei cittadini e degli attori d’interesse presenti sul territorio, ha definito 21 azioni di Piano da mettere in atto da oggi al 2020 per raggiungere e superare l’obiettivo di riduzione.
Le azioni sono state individuate nell’ambito di 6 categorie:

1. Edifici-impianti-industrie
• Sostituzione lampade ad alta efficienza illuminazione pubblica
• Certificazione energetica ed efficientamento degli edifici comunali
• Introduzione di standard energetici per le nuove abitazioni e per quelle soggette a ristrutturazione
• Promozione di azioni di effientamento del patrimonio edilizio privato esistente

2. Trasporti

• Ammodernamento del parco veicolare dell’Amministrazione comunale
• Potenziamento della ciclabilità urbana e periurbana
• Promozione di sistemi di mobilità sostenibile e rinnovamento del parco veicolare privato
• Promozione della razionalizzazione degli spostamenti da e verso l’area industriale (Mobility manager d’area)
• Promozione di un progetto integrato per la razionalizzazione e l’effcientamentodel trasporto merci

3. Produzione locale energia

• Solarizzazione di edifici e infrastrutture comunali
• Diffusione di impianti fotovoltaici integrati e solare termico negli edifici commerciali e industriali
• Diffusione di impianti fotovoltaici integrati e solare termico nelle abitazioni
• residenziali nuove ed esistenti

4. Teleriscaldamento – raffrescamento – cogenerazione

• Promozione della cogenerazione, della generazione distribuita e del teleriscaldamento industriale
• Aggiornamento del Regolamento edilizio comunale
• Sviluppo della Raccolta Differenziata e del trattamento dei Rifiuti Urbani

5. Appalti pubblici

• Promozione degli Acquisti pubblici verdi
• Informatizzazione dei servizi pubblici e promozione delle ICT

6. Informazione – educazione

• Istituzione della sezione Patto dei Sindaci sul sito istituzionale
• Creazione di uno Sportello dell’energia sostenibile
• Promozione di attività di educazione e formazione professionale

A conclusione dell’incontro il sindaco Gabriele Marchese ha ringraziato tutti quanti hanno collaborato alla redazione del Piano e tutti coloro i quali si impegneranno nel perseguimento degli obiettivi comunitari.

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LA TELA DEI SINDACI D'ABRUZZO SI SCHIERA PER I SI AI REFERENDUM

La Tela dei Sindaci d’Abruzzo aderenti al PD si mobilita con l’obiettivo di far raggiungere il quorum ai referendum del 12 e 13 giugno prossimi promuovendo e sostenendo iniziative per la campagna referendaria e invitando quante più persone possibili a votare.
Bisogna superare il 50% altrimenti il referendum sarà invalido e bisogna votare 4 Sì se si vuole che l’acqua, bene di tutti, non diventi privata, che in Italia non ci siano centrali nucleari, che non ci siano imputati privilegiati rispetto ad altri.
L’acqua, risorsa vitale e limitata, non può sottostare alle regole del mercato e dell’utilità economica. Le condotte idriche vanno ristrutturate e gli enti non hanno soldi, ma l’acqua deve essere pubblica e su questa base vanno definite le soluzioni.
Numerosi sono i limiti e i rischi del ritorno al nucleare. Risulta difficile ipotizzare una corretta gestione delle scorie radioattive in un Paese privo di un efficace indirizzo nazionale che regoli il sistema della gestione dei rifiuti urbani, in linea con gli standard europei e che, con le dovute eccezioni di molti Comuni del Nord, del Centro e del Sud, ha dimostrato di essere ancora inadeguato e in alcune realtà tragicamente fallimentare. Senza tralasciare l’alto rischio sismico a cui è soggetto il nostro Paese.
Un Sì per cancellare il “legittimo impedimento” permetterà di ristabilire il principio giuridico secondo il quale tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge.
Nessun imputato potrà più sottrarsi ai processi.
“Il referendum è la più grande espressione di potere al popolo. E' lo strumento di democrazia attraverso cui decidiamo direttamente del nostro futuro. Siamo una repubblica proprio grazie al referendum del 2/3 giugno 1946 con il quale si sceglieva fra monarchia o repubblica – ha ricordato il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese – Il 12 e 13 giugno andiamo tutti a votare per decidere del nostro destino”.

Per il Coordinamento
della Tela dei Sindaci
Gabriele Marchese

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SAN SALVO: SI E' CONCLUSO OGGI IL PROGETTO "SALU'TIAMO"

Si è concluso questa mattina il progetto “Salu’tiamo” ideato dall’Associazione Atletica Solidale che ha coinvolto il secondo circolo didattico di San Salvo e l’Istituto Comprensivo di Quadri con la finalità di diffondere una sana attività fisica nelle scuola primaria e una cultura dello sport inteso soprattutto come momento di condivisione e socializzazione.
Il sindaco Gabriele Marchese e l’assessore allo sport Mauro Naccarella hanno voluto sottolineato l’importante funzione dello sport come momento di aggregazione sociale, specie tra i più giovani, e come fattore di benessere psicofisico, sociale e collettivo.
Programmi televisivi, personal computer e giochi elettronici rappresentano ormai la principale forma di intrattenimento ed occupazione del tempo libero delle nuove generazioni.
La mancanza di movimento e un’alimentazione scorretta sono i principali fattori di rischio per l’insorgenza di alcune gravi patologie tra cui l’obesità tra i bambini.
Da questi presupposti era nata l’idea di creare interesse e passione per lo sport sin dai primi anni della scuola dell’obbligo.
Il progetto, prendendo le mosse dal gioco e attraverso un’adeguata educazione al benessere, è riuscito a sensibilizzare i bambini al movimento, a rafforzare le loro qualità psicomotorie e la loro capacità di raggiungere e mantenere uno stato di buona salute.

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DUE CONIUGI DI SAN SALVO ARRESTATI A SAN SEVERO PER DROGA

Gli agenti del commissariato di Polizia di San Severo hanno arrestato, nel corso di alcuni controlli sulla strada statale 16, due coniugi di San Salvo con l'accusa di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Agli arresti sono finiti Carmine Di Rocco, 39 anni, e Rosaria Bevilacqua 45 anni che erano a bordo di una "Lancia Y". Durante i controlli degli agenti la donna, in visibile stato di agitazione, ha consegnato nelle loro mani un sacchetto con 230 grammi di eroina. Dopo le formalità di rito i due sono stati trasfertiti nella casa circondariale di Lucera e di Foggia a disposizione della Procura della Repubblica.

L.D.S.

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COMITATO VOTA SI PER FERMARE IL NUCLEARE DI SAN SALVO: VENERDI' MANIFESTAZIONE DI CHIUSURA DELLA CAMPAGNA REFERENDARIA

In occasione della chiusura della campagna referendaria, venerdi’ 10 giugno il comitato di San Salvo “Vota SI per Fermare il Nucleare” organizza, dalle ore 17.30, un banchetto informativo nella Villa Comunale di San Salvo. Il banchetto di venerdi’ –dichiara Luca Di Sciascio referente del locale comitato- sarà l’ultimo momento di informazione ai cittadini e chiuderà tutte le nostre manifestazioni svolte nelle ultime settimane. Sempre durante il pomeriggio di venerdi’, svolgeremo anche delle azioni di volantinaggio in vari punti della città e della marina per ribadire la nostra contrarietà alla scellerata decisione di ritornare all’energia nucleare. Nell’ultimo periodo i nostri manifesti, affissi negli appositi spazi elettorali, sono stati più volti strappati e danneggiati. Questo gesto, di cui non capiamo le motivazioni, ci ha lasciati stupiti ma se l’intendo di qualcuno era offuscarci o rallentare la nostra azione possiamo tranquillamente dire che ha ottenuto solo l’effetto contrario. Il lavoro capillare che abbiamo svolto nel nostro territorio e quello che altri comitati hanno svolto a livello nazionale -conclude Luca Di Sciascio- ci fan ben sperare per il raggiungimento del quorum e per far trionfare definitivamente il SI contro il ritorno alle centrali nucleari che non garantiscono sicurezza ma solo rischi e costi sempre più elevati.

Comitato di San Salvo
“Vota SI per Fermare il Nucleare”

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APPELLO DEL VESCOVO DI CHIETI-VASTO MONS.BRUNO FORTE: ANDATE A VOTARE PER I REFERENDUM

"Sono perfettamente d'accordo con il presidente Napolitano: si deve andare a votare per i referendum perché la posta in gioco è il bene comune. L'acqua, per esempio, è di tutti e deve essere per tutti".
A scendere in campo a favore dei sì è l'arcivescovo metropolita di Chieti, Bruno Forte.
"I cittadini hanno il dovere di partecipare e di impegnarsi. - spiega all'Ansa il presule, teologo e componente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione - I quesiti referendari sono di non poco conto, dal nucleare al legittimo impedimento. Ma è soprattutto all'acqua che va il mio pensiero: è un bene di tutti e credo che lo Stato debba difendere lo stato sociale".
L'arcivescovo di Chieti nega un valore "politico" al raggiungimento del quorum perché per questi temi "comunque ogni politicizzazione è infelice", ma ritiene che "lo Stato non deve abdicare dal proprio dovere e debba garantire a tutti i cittadini ogni forma di bene pubblico". Andare a votare è l'esplicito invito di Bruno Forte, che sottolinea come fin qui "l'autorità morale del Capo dello Stato e le parole da lui usate, siano da condividere perfettamente".

da abruzzoweb.it

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ARGENTO, BRONZO E TANTI OTTIMI PIAZZAMENTI AI CAMPIONATI ITALIANI DI DANZA PER LA TRENDY DANCE DI SAN SALVO

Ottimo successo per i giovani e promettenti ballerini della Trendy Dance di San Salvo ai campionati italiani di danza sportiva, che si sono svolti nei giorni scorsi a Rimini. Nella categoria show dance under 11, i ragazzi della maestra Lucia Rossi, su 22 gruppi si sono laureati vicecampioni d’Italia con il musical di Pinocchio. Nel sincronizzato piccolo gruppo under 15, grande prova, con un terzo posto finale su 20 squadre partecipanti. A dimostrazione della bravura dei ragazzi sansalvesi, ormai abituati a questi risultati, oltre ai due podi sono arrivati anche un quarto, quinto e ottavo posto rispettivamente nella danza di gruppo Hip Hop under 15, nel synchro danza Hip Hop under 11 e nel coreografato danza Latino under 11.
Luca Di Sciascio

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SAN SALVO: SABATO L'INAUGURAZIONE DELLA PISTA CICLABILE E DEL PONTE DI COLLEGAMENTO SUL TORRENTE BUONANOTTE

Sabato prossimo, 11 giugno, è in programma l’inaugurazione della pista ciclabile di San Salvo e del ponte sul torrente Buonanotte che collegherà la pista ciclabile di Vasto con quella sansalvese. A darne notizia, stamane, sono i Sindaci di Vasto e San Salvo, Luciano Lapenna e Gabriele Marchese.
Alle 18, dopo il raduno a Vasto Marina, all’inizio della pista nella zona pinetina e a San Salvo, al piazzale Verrazzano, è prevista la partenza dei cicloamatori con l’arrivo presso il Ponte sul Torrente Buonanotte.
Il taglio del nastro, alla presenza dei due primi cittadini, si svolgerà alle ore 19.00.

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CONVOCATA PER DOMANI L'ASSEMBLEA DEI SINDACI DEL PATTO TRIGNO-SINELLO

Gabriele Marchese, Sindaco di San Salvo e Presidente dell’Associazione dei Comuni del Patto territoriale Trigno-Sinello, ha convocato l’assemblea dei sindaci per domani, mercoledì 8 giugno alle ore 18:00, presso la Sala Conferenze “Porta della Terra”, in Piazza San Vitale.
La Regione Abruzzo ha emanato il bando per la predisposizione dei piani di assetto naturalistico al’interno dei siti di interesse comunitario.
Durante l’assemblea si avvieranno le procedure di presentazione della richiesta di finanziamento per predisporre i piani nelle aree ricadenti all’interno del territorio dei Comuni associati.

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GIOVEDI' LA PRESENTAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE

La città di San Salvo porta avanti l’impegno assunto nell’ambito del Patto dei Sindaci di raggiungere e superare gli obiettivi del pacchetto clima-energia, attraverso l’attuazione, sul territorio comunale, di uno specifico Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP).
Giovedì 9 giugno, alle ore 17:00, presso la Sala Conferenze “Porta della Terra”, in Piazza San Vitale, si terrà la presentazione del SEAP adottato dal Comune.
Lo hanno annunciato il sindaco Gabriele Marchese e l’assessore all’ambiente Nicola Sannino.
A presentare il Piano sarà il Prof. Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ed ex ministro all’ambiente. Interverranno, inoltre, Nicola Sannino - assessore all’ambiente del Comune di San Salvo, Eugenio Caporella - assessore all’ambiente della Provincia di Chieti, Antonio Sorgi - direttore della Regione Abruzzo e Gabriele Marchese – sindaco di San Salvo.
“Siamo uno dei primi Comuni ad esserci dotati di uno strumento di programmazione che farà fare un notevole salto di qualità alla città di San Salvo in termini di innovazione e miglioramento della qualità ambientale dando seguito all’impegno di perseguire l’obiettivo della riduzione di almeno il 20% delle riduzioni di CO2 entro il 2020, assunto nell’ambito del Patto dei Sindaci, la principale iniziativa europea che coinvolge le città al fine di migliorare in maniera significativa l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili a livello locale – ha dichiarato il Sindaco Gabriele Marchese - Il piano è il risultato di un percorso condiviso che ha coinvolto tutti gli attori presenti sul territorio nel perseguire gli obiettivi comunitari”.
Il raggiungimento di un obiettivo tanto ambizioso può essere ottenuto, infatti, solo grazie al coinvolgimento, insieme a quello pubblico, anche del settore privato.
A San Salvo il settore industriale è responsabile da solo di circa il 53% dei consumi comunali di energia finale, seguito dai trasporti con il 28%, dal residenziale con il 12% e dal terziario, inclusa la Pubblica Amministrazione con il 6%.
“Il Piano d’Azione comunale definito sulla base di un processo partecipato, quindi, orienterà l’azione di tutti coloro che operano all’interno della comunità sansalvese allo scopo di migliorare in maniera significativa l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili a livello locale” – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Sannino.

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