noixvoi24

sabato 19 gennaio 2013

OPERAZIONE ANTIDROGA DELLA POLIZIA A VASTO: 4 INDAGATI

Un'operazione antidroga è stata messa a segno questa mattina, nella zona 167 a Vasto, dagli agenti della Polizia. Sono quattro le persone indagate: B.C., D.V., B.V. e G.L., per uno di loro è scattato il fermo. I dettagli dell'operazione denominata "pincher" sono stati resi noti questa mattina dal dirigente del commissariato di Polizia di Vasto, Cesare Ciammaichella. Oltre agli uomini del commissariato di Polizia di Vasto hanno preso parte all'operazione, scattata alle 6 di stamani, anche gli uomini della squadra mobile e del reparto anticrimine, le unità cinofile e l'elicottero della Polizia che ha sorvolato per alcune ore i cieli di Vasto. Durante il blitz in un'abitazione di una casa popolare denominata dagli inquirenti un vero "supermercato della droga" gli agenti della Polizia hanno trovato anche 16 grammi di cocaina purissima lanciata dalla finestra da parte di una dei 4 indagati.
Le indagini da parte degli inquirenti, sono durate quasi dieci mesi.

L.D.S.
Leggi tutto....

venerdì 18 gennaio 2013

L'UDC PROVINCIALE IN RIVOLTA, NESSUN IMPEGNO PER LA CAMPAGNA ELETTORALE

Il Comitato e la Direzione provinciale di Chieti, i Sindaci, gli amministratori provinciali, comunali e degli enti pubblici locali, riuniti giovedì 17 gennaio 2013 a Lanciano, preso atto che:
-per la composizione delle liste nella circoscrizione abruzzese in vista delle prossime elezioni politiche sono state incredibilmente eluse le chiare e sacrosante indicazioni dei Comitati e delle Direzioni provinciali abruzzesi, senza quindi una concreta condivisione delle scelte: si chiedevano candidati che fossero autentica espressione del territorio con un impegno attivo all’interno del partito;
-sono stati invece privilegiati personaggi che nulla hanno a che vedere con la linea politica adottata dall’Udc sia a livello regionale che nazionale;
-le liste presentate mostrano un’evidente assenza di nomi autorevoli e di supporto per il raggiungimento di risultati importanti, come quelli conseguiti negli ultimi tempi dal partito in Abruzzo e, in modo particolare, in provincia di Chieti;
-che proprio la provincia di Chieti rappresenta il bacino elettorale tradizionalmente più consistente per l’Udc a livello regionale, specie negli ultimi anni, contribuendo a tenere vivo il partito con gli eccellenti risultati intorno al 15% conseguiti alle Provinciali del 2009 e alle Amministrative a Chieti (2010) e Lanciano (2011), oltre che in realtà minori; è questa inoltre la provincia economicamente più rilevante dell’intero Abruzzo, oltre ad essere la più popolata;
-in provincia di Chieti è presente un elevato numero di amministrazioni locali a guida Udc, segno della vicinanza della qualità della classe dirigente provinciale del partito;
-i Comitati e le Direzioni provinciali abruzzesi, rispondendo alle richieste pervenute dai vertici nazionali, avevano espresso una rosa di candidati autorevoli per il Parlamento, come il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, e il Capogruppo in Consiglio regionale dell’Udc, Antonio Menna, entrambi appassionati animatori del partito;
-la scelta di dimostrarsi totalmente sordi alla “base” abruzzese del partito denota un disarmante disinteresse verso questo territorio e la sua gente, che dovrebbero essere i veri soggetti da tutelare in Parlamento, senza personalismi e interessi di qualsiasi natura;
-l’autosospensione da tutte le cariche all’interno dell’Udc a livello locale, provinciale e regionale, per via delle scelte ufficiali circa la composizione delle liste. L’Abruzzo e in particolare la provincia di Chieti subiscono un’ennesima ingiustizia che mortifica il territorio e umilia chi da anni è impegnato attivamente per sostenere i valori e i princìpi dell’Udc, per assicurare una continua e riscontrabile crescita del partito a livello locale. E’ questa una brutta ferita, stavolta difficilmente sanabile, il cui dolore è alleviato solo dalle innumerevoli testimonianze di solidarietà e dalle manifestazioni di dissenso rispetto alle scelte imposte dall’alto da parte di iscritti, anche giovani e donne, di esponenti della società civile e di semplici cittadini. La decisione presa dai vertici nazionali del partito fa pensare a un patto di desistenza, una strategia per indebolire l’Udc e la sua struttura organizzativa locale, che peraltro si è sempre attenuta alle direttive imposte dagli organi nazionali dimostrando puntualmente una fedeltà raramente riscontrabile;
annunciano
il disimpegno nella campagna elettorale in vista delle Politiche del 24 e 25 febbraio prossimi poiché ci si sente in dovere di difendere l'onore della classe dirigente regionale del partito, che si contraddistingue per coerenza, dirittura morale, capacità amministrativa, attaccamento al territorio e al partito e rifiuto di qualsiasi forma di clientelismo.

UDC provincia di Chieti

Leggi tutto....

LITIGA CON LA CONVIVENTE E' TENTA DI ACCOLTELLARE IL SUOCERO: 2 PREGIUDICATI DENUNCIATI DALLA POLIZIA

Litiga con la convivente è tenta di accoltellare il suocero.
L’episodio si è verificato alcuni giorni fa nella loro abitazione, sita a pochi passi dal parco di via Spataro, nella zona 167 di Vasto. La ragazza, figlia di un noto pregiudicato del posto, dopo aver discusso con il convivente, gravato anche lui da alcuni precedenti penali, aveva chiesto aiuto al proprio padre che l’aveva allontanata dall’abitazione e aveva portato con sé anche la bambina, nata da pochi mesi.
Per queste motivazioni tra i due pregiudicati era nata un’accesa discussione, tanto che il padre della ragazza aveva richiesto l’intervento della Polizia.
Mentre gli agenti della Polizia di Vasto, arrivati tempestivamente sul posto, chiedevano spiegazioni in merito all’accaduto, dalla piazzetta adiacente il parco, improvvisamente spuntava il giovane convivente che stringeva in mano un grosso coltello da cucina. Con passo deciso si avvicinava a loro e con mossa repentina alzava la mano armata indirizzandola verso il suocero cercando più volte di avvicinarsi per colpirlo. L’uomo rimaneva illeso solo grazie al pronto intervento degli Agenti che, con coraggio e prontezza di riflessi, riuscivano a controllare la reazione scomposta dell’aggressore e ad impedire che i fendenti andassero a segno, evitando la tragedia disarmando l’aggressore.
Il ragazzo, che normalmente è dedito all’uso di sostanze stupefacenti, sembrava in preda ad una furia inaudita, continuava ad inveire e minacciare il suocero e i poliziotti hanno avuto non poca difficoltà a disarmarlo e a bloccarlo.
Subito dopo veniva accompagnato negli Uffici del Commissariato per le formalità di rito.
Il giovane si trovava ancora all’interno della Volante della Polizia quando il suocero, arrivato in Commissariato per formalizzare la denuncia, nel vederlo, si scagliava violentemente contro di lui.
Prima cercava di aprire la porta dell’autovettura con l’intenzione di entrare in contatto con il giovane e vendicarsi, poi non riuscendovi, iniziava a colpire la vettura della Polizia con pugni e calci riuscendo ad infrangere il lunotto posteriore.
Entrambi sono stati denunciati.
Il ragazzo, identificato per V.V., di anni 19 , nonostante la giovane età, vanta diversi precedenti di polizia: falsità materiale, sostituzione di persona, false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale, oltre che uso e spaccio di sostanze stupefacenti. Ora dovrà rispondere di minacce aggravate e porto abusivo di arma da taglio, nonché di tentate lesioni personali.
L’uomo, identificato per M.A., di anni 36, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, violenza, minaccia e resistenza a P.U., simulazione di reato, evasione, lesioni, violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale, stupefacenti ecc., dovrà rispondere di danneggiamento di beni dello Stato.
Naturalmente il coltello, lungo ben oltre i 30 cm, avente una lama d’acciaio di circa 18,5 è stato sequestrato e conservato presso l’ufficio reperti del Commissariato.
Leggi tutto....

giovedì 17 gennaio 2013

RAPINA AL CONAD DI VIA ALFIERI A VASTO, INDAGANO I CARABINIERI

Una rapina è stata messa a segno questa sera, nell'orario di chiusura, al supermercato Conad di via Alfieri a Vasto. Il punto vendita è stato già nel mirino dei ladri diverse volte in passato. Il bottino dovrebbe aggirarsi sui 2.000 euro ed a entrare in azione è stato un'uomo armato di coltello. Sull'accaduto indagano i Carabinieri della compagnia di Vasto diretti dal capitano Vitiello. Gli inquirenti stanno esaminando anche il circuito di videosorveglianza del locale. Sul posto oltre ai militari dell'arma sono giunti anche gli agenti del commisariato di Polizia.

Leggi tutto....

IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA 5 PUNTI ALL'UNANIMITA'

E' stata una delle riunione più veloci del Consiglio Comunale di Vasto quella tenuta qualche giorno fa, nell'aula "Vennitti" di Palazzo di Città.
In meno di due ore, con voti unanimi espressi da tutti i gruppi politici, sono stati approvati i 5 punti che figuravano nell'elenco dei lavori.
All'inizio della seduta è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria della moglie dell'ex Sindaco Giovanni Bolognese, la Sig.ra Paola Di Francesco, deceduta nei giorni scorsi.
Il presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Forte, ha dato lettura di una risposta fornita da Trenitalia al presidente della Provincia di Chieti riguardo all'entrata in vigore del nuovo orario invernale delle Ferrovie dello Stato. In sostanza da Roma assicurano che sulla tratta Vasto-San Salvo/ Pescara non sono stati effettuati tagli.
L'assise civica ha approvato il regolamento sul sistema dei controlli interni (art. 147 e successivi del TUEL); la modifica all'Accordo di programma tra i Comuni di Vasto-San Salvo e Cupello per il progetto "Percorso Vita" lungo il torrente Buonanotte; l'odg proposto dai Consiglieri di minoranza sull'avvio di procedure per la definizione dei regolamenti previsti dallo Statuto Comunale.
Infine, il Consiglio Comunale, sempre all'unanimità, ha approvato l'odg sul Centro Territoriale Permanente per l'educazione degli adulti.
Leggi tutto....

martedì 15 gennaio 2013

SCOMPARE DA CASA IERI SERA, 62ENNE RITROVATO MORTO

Era scomparso da ieri sera Carmine Di Rocco, 62enne di San Salvo, che è stato ritrovato questa mattina insieme alla sua auto nei pressi di un terreno agricolo alla periferia di San Salvo. La tragica scoperta è stata fatta dalla proprietaria del terreno. Sul posto sono giunti i Carabinieri e la Polizia Municipale di San Salvo. I militari dell'arma conducono le indagini sull'accaduto. Secondo una prima ricostruzione la morte del 62enne è stata causata da un malore, forse un infarto.

Leggi tutto....

lunedì 14 gennaio 2013

5 INCONTRI PER PRESENTARE I CORSI DELL'UNIVERSITA' DELLE TRE ETA' A SAN SALVO

Cinque incontri per presentare alla città i corsi 2013 dell’associazione Università delle Tre Età San Salvo:
- Mercoledì 16 gennaio ore 10.30 c/o bar “La sfinge” in via Istonia
- Giovedì 17 gennaio ore 11.00 c/0 bar “Parimà” in via A. De. Gasperi
- Venerdì 18 gennaio ore 18.00 c/o ristorante “Il Panfilo” in via A. Doria
- Lunedì 21 gennaio ore 18.00 c/o pizzeria “Black Rose” in via Firenze
- Martedì 22 gennaio ore 18.00 c/o “Il Cappellaio Matto” Centro Comm. Insieme
Sono oltre 25 i corsi proposti, inizieranno il prossimo 28 gennaio e ci si può iscrivere dal compimento del 16° anno di età.
La segreteria dell’Università è presso il Centro Culturale A. Moro ed è aperta, per tutto il mese di gennaio, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 16.00 alle 18.00.
Leggi tutto....

OMICIDIO DI MICHELA STREVER, INDAGATO IL FRATELLO

E' il fratello della vittima l'indagato per l'omicidio di Michela Strever. Secondo gli investigatori, sono vicine a una svolta le indagini sul delitto di via Villa De Nardis: nella piccola casa di campagna nella zona Nord-Ovest di Vasto il 19 dicembre scorso la pensionata di 73 anni è stata trovata morta, uccisa dopo essere stata legata e zittita con la bocca piena di pezzi di carta che, come ha rivelato l'autopsia eseguita dal medico legale Pietro Falco, l'hanno soffocata.
L'indagato per omicidio è Antonio Strever, il fratello della donna. Il primo a scoprire il cadavere in casa e a lanciare l'allarme. Il suo avvocato, Arnaldo Tascione, ha ricevuto "una comunicazione che mi consente di assistere agli esami in corso di svolgimento presso il Ris di Roma", conferma il legale.
Fin dall'inizio, le indagini svolte dai carabinieri della Compagnia di Vasto, agli ordini del capitano Giancarlo Vitiello, e coordinate dal sostituto procuratore Giancarlo Ciani, avevano seguito due filoni. Non solo quello della rapina, che la difesa continua a sostenere come l'unico plausibile. Ma le circostanze dell'omicidio, avvenuto tra le 8 e le 9 del mattino, orario insolito per l'entrata in azione di un rapinatore, avevano indirizzato, insieme a qualche altro particolare, gli inquirenti anche sulla pista familiare. La casa del fratello della vittima era stata perquisita, lui interrogato due volte. Verifiche anche sul patrimonio della donna e, in particolare, sull'esistenza di proprietà condivise con l'indagato.
"Nutriamo profonda fiducia verso l'attività della Procura - commenta Tascione - ma riteniamo di poter dimostrare che Antonio Strever è completamente estraneo ai fatti".
A occuparsi dei rilievi sulla scena del crimine sono stati gli stessi militari che avevano compiuto i rilievi pochi giorni prima nel delitto di Pistoia, dove è morta strangolata una donna di Montecatini, Beatrice Ballerini.
Dal responso del Ris dipende buona parte dell'esito dell'inchiesta sull'assassinio di via Villa de Nardis.

da zonalocale.it
Leggi tutto....

domenica 13 gennaio 2013

IL SAN SALVO VOLA, 2-0 AL FRANCAVILLA E TERZO POSTO IN CLASSIFICA

Nono risultato utile consecutivo e terzo posto in classifica, insieme al Montorio 88, per l’U.S. San Salvo. La squadra del tecnico Precali dopo un primo tempo sottotono nella ripresa è riuscita ad aggiudicarsi il match contro il Francavilla per 2-0. Nelle fila dei biancazzurri torna titolare, dopo qualche giornata in panchina, l’attaccante Torres.
Dopo il fischio iniziale il San Salvo ci prova con Stango e Marinelli ma l’estremo difensore ospite è attento. Con il passare dei minuti i locali calano di intensità e il Francavilla cerca di gestire il gioco e di creare qualche problema al portiere sansalvese Antenucci. La prima frazione di gioco risulta molto noiosa e gli spettatori presenti al “Bucci” devono accontentarsi di uno scialbo 0-0 con poche conclusioni nello specchio della porta. Al 65’ arriva il vantaggio dei ragazzi di Precali grazie ad un bel tiro del capocannoniere biancazzurro Vito Marinelli. I due tecnici iniziano la solita girandola di cambi che sembrano non portare grossi scossoni. A chiudere il match ci prova il veloce Stango ma la mira non è precisa. A due minuti dal termine Giangiacomo, tra la disperazione dei giallorossi, infila il proprio portiere Palena e regala il definitivo 2-0 al San Salvo. Al triplice fischio esultano i tifosi di fede sansalvese che ora, a salvezza quasi acquisita, iniziano a credere veramente nei play-off. Raggiante e soddisfatto a fine gara Precali molto meno il collega Savini che, dopo un primo tempo giocato quasi alla pari, ha dovuto cedere nella seconda frazione ai colpi di capitan Spagnuolo e compagni.

FORMAZIONI:
SAN SALVO: Antenucci, Sabella, Alberico (75’Tamburrino), Spagnuolo, Felice, Benedetto (73’ Veron), Di Pietro, Ciurlia, Torres (62’Cappelletti), Stango, Marinelli. A disposizione: Raspa, Izzi, Hamdani, Argirò. Allenatore: Precali
FRANCAVILLA: Palena, Di Sabatino, Conte (69’ Nicolini), Milizia, Del Pizzo, Giangiacomo, Galasso, Ferri Fe., Spinello (80’ Vitale), Chiacchiarelli, D’Alesio (62’ Ferri). A disposizione: Del Rossi L, La Coppa, De Luca, Del Rossi C. Allenatore: Savini

Leggi tutto....

Visualizzazioni totali