Dieci candidati Presidenti per l'elezioni Provinciali di Chieti

CHIETI. Sono dieci i candidati alla presidenza della Provincia di Chieti e 18 le liste che complessivamente li sostengono.
Si tratta del presidente uscente ed ex senatore Tommaso Coletti, del vicepresidente dell'Anci, Enrico Di Giuseppantonio, dell'ex consigliere regionale Angelo Orlando, di Anna Maria Rita Guarracino, Salvatore Marino, Angelo Di Prospero, dell'ex consigliere regionale Dca, Bruno Di Paolo, dell'ex senatore An, Lucio Zappacosta e di Ottaviano Scipione. Infine Davide Silano è invece il candidato della Dc.
Coletti è sostenuto da quattro liste: Pd, Idv, Sinistra e Libertà, Democratici per l'Abruzzo.
Di Giuseppantonio da sette liste: Pdl, Udc, Theatina per la libertà, Alleanza, Lega Nord, Mpa, Costituente di centro.
Seguono i candidati sostenuti da una sola lista: Orlando dal Prc, Guarracino da La Destra, Marino dalla Destra Nazionale Nuovo Msi, Di Prospero dal Bene comune d'Abruzzo, Di Paolo da Giustizia sociale, Zappacosta da Forza Nuova, Scipione dal Partito comunista dei lavoratori e Silano dalla Dc.
www.primadanoi.it

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Partirà domenica il progetto del comune di San Salvo "Un cane per amico"

Questa mattina, presso il Comune, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Un cane per amico” che partirà il prossimo 10 maggio.
Il progetto è promosso dal Comune di San Salvo in collaborazione con il Servizio Veterinario della ASL 03 – Lanciano – Vasto, con la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e con l’ENPA.
“L’obiettivo è quello di aumentare la restituzione dei cani smarriti, combattere il randagismo, accrescere la sensibilità dei cittadini nei confronti dei cani ed avere una città più pulita. È necessario che i cittadini possessori di cani adottino le misure e gli strumenti idonei da un lato a tutelare i loro amici a quattro zampe e dall’altro a mantenere strade e parchi più puliti. La campagna di sensibilizzazione voluta fortemente dall’amministrazione mira a conciliare e mediare tra le due esigenze” – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese.
Il progetto si articolerà in quattro fasi:
1)l’iscrizione gratuita dei cani all’anagrafe canina istituita dal Servizio Veterinario della ASL 03 – Lanciano – Vasto;
2)la campagna gratuita dei microchip;
3)l’approvazione del regolamento comunale per disciplinare la collaborazione con le associazioni animaliste operanti sul territorio per la tutela degli animali, la lotta al randagismo e l’educazione al rispetto della città;
4)la costituzione di uno sportello d’informazione utile a creare le condizioni per la migliore convivenza tra le persone e gli animali.
“L’applicazione dei microchip e l’iscrizione all’anagrafe canina sarà effettuata gratuitamente nelle giornate del 10 e del 17 maggio, dalle ore 9:30 alle ore 12:00, in Piazza Papa Giovanni XXIII – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Territorio Osvaldo Menna - e, successivamente, tutti i sabato fino a fine giugno 2009, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, presso il Capannone comunale sito in via Circonvallazione. Il microchip è l’unico strumento che permetta al migliore amico dell’uomo di ritrovare la via di casa pertanto invitiamo tutti i possessori di cani ad aderire al progetto dell’Amministrazione comunale”.

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Il San Salvo Calcio in trasferta a Lanciano per salvare l'intera stagione

Si giocherà tutto in 180 minuti il San Salvo, allenato da mister Di Santo, che domenica sarà impegnato sul campo della Spal Lanciano nella gara di andata dei play-out del campionato regionale di Eccelenza. Alla fine del girone di andata, con il San Salvo a ridosso delle prime, nessuno avrebbe pensato a questa bruttissima posizione finale, ma una serie di risultati negativi e quell’inevitabile punto di penalizzazione hanno pesato come macigni. La speranza per la squadra sansalvese è riposta nella determinazione dimostrata nelle ultime giornate, che se verrà riproposto ai play-out, difficilmente ci vedrà uscire sconfitti. Inoltre, alla fine della gare di andata e ritorno in caso di parità reti vedrebbe favorito il San Salvo in quanto miglior classificato in campionato. Domenica tifosi e non, hanno il dovere di seguire la squadra, per cercare di conquistare la salvezza nel campionato di Eccelenza che a questa squadra mancava da ben 14 anni, e che non può permettersi di gettar via cosi’.
In bocca a lupo e Forza San Salvo!

Luca Di Sciascio

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Vasto: al lavoro per rilanciare il commercio

“Quanto prima in Piazza Brigata Maiella daremo vita ad un nuovo mercato all’aperto dedicato solo ed esclusivamente ai prodotti tipici locali. In proposito è nostra intenzione anche quella di predisporre una carta di qualità. Il mercato di Santa Chiara? E’ vero, ci sono dei problemi e, per quanto mi riguarda, sono anni che mi batto per riqualificarlo. Qualcosa faremo, di certo non chiuderà”.La dichiarazione dell’Assessore al Commercio Francesco Paolo D’Adamo trova lo spunto dall’analisi presentata stamane, a Palazzo di Città, nel corso di una conferenza stampa, dall’Arco (Associazione Difesa Consumatori) rappresentata dal suo presidente nazionale, Franco Venni. Una indagine effettuata dal 16 al 26 gennaio di quest’anno su otto punti vendita a libero servizio e su tre mercati settimanali, Piazza Santa Chiara, Viale D’Anunzio e Piazza Alcide De Gasperi. Sono stati controllati gli accessi ai punti vendita, i piazzali e gli ingressi, le aree di vendita, il personale, la catena del freddo e i settori non refrigerati.“La qualità dei servizi offerti sta nella media regionale – ha detto il Presidente dell’Arco – anche se molte cose vanno migliorate. Il capitolo doloroso, però, riguarda il mercato di Santa Chiara dove è completamente assente ogni forma di vigilanza. Questo fa sì che i comportamenti commerciali all’interno del mercato denotano una consuetudine alla mancanza di controlli di qualsiasi natura, sia di trasparenza commerciale, sia di natura igienico sanitaria. La struttura è in evidente stato di carenza e di adeguatezza per il compito al quale è stata adibita. Bene fa l’Amministrazione a correre ai ripari.”Problemi, seppur di minore entità, anche nei siti di Viale D’Annunzio e Piazza Alcide De Gasperi dove i prezzi sono raramente esposti in modo completo, le bilance sono scarsamente visibili e manca la tracciabilità di carni e formaggi.“Questa prima indagine che abbiamo commissionato – ha aggiunto l’Assessore D’Adamo – deve servirci a migliorare il settore. In un momento così difficile stiamo lavorando per il rilancio del commercio nella nostra città.”

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Vasto: il fanclub di Iannone organizza un'autobus per il Mugello

Continuano le iniziative del fan club di Andrea Iannone, pilota vastese nella categoria 125: l'autobus per il G.P. d'Italia, che si terrà il 31 Maggio al Mugello è sicuramente l'appuntamento più importante che il fanclub ha organizzato finora. L'appuntamento è alle ore 00:00 del 31 maggio 2009 presso il Terminal bus di Vasto. La quota di partecipazione è di Euro 35,00 per i tesserati del fan club, 40,00 Euro per i non iscritti che volessero partecipare. Il costo del biglietto è da considerarsi a parte. La quota è comprensiva di t-shirt in omaggio. Il rientro è previsto alle 23:30 sempre al Terminal bus di Vasto. Chi fosse interessato può recarsi presso l'officina "Autocentro Vasto Scè" di Corso Mazzini a Vasto (chiedere di Francesco), o inviare un messaggio di posta elettronica a info@andreaiannoneofficialfanclub.com, oppure contattare i seguenti numeri di telefono: Gigi: +393475432002, Angelo: +393469401900, Giammichele: +393463715587. Ricordiamo inoltre che è partito il tesseramento per la stagione 2009. All'indirizzo www.andreaiannoneofficialfanclub.com sono disponibili tutte le informazioni circa l'iscrizione al fanclub e alla "trasferta" del Mugello. "Vi ringraziamo fin d'ora - si legge in una nota del fan cluyb - per l'affetto e la disponibilità che sicuramente non mancherete di far sentire a noi, e soprattutto ad Andrea".

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Convocato il Consiglio Comunale a San Salvo

Il presidente del Consiglio comunale Alfonso Di Toro ha convocato la riunione del Consiglio per il giorno lunedì 11 maggio, alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Municipio.
Il punto principale all’ordine del giorno è l’approvazione del Conto Consuntivo.
Lo ha annunciato il sindaco Gabriele Marchese: Il Comune di San Salvo si conferma un ente virtuoso nella gestione degli strumenti contabili e finanziari, i principali fattori di buon governo di una città, andando ad approvare il Conto Consuntivo in anticipo rispetto a tanti altri Comuni che sono ancora alle prese con l’approvazione del Bilancio di Previsione.
L’attenta programmazione iniziale, ha permesso di chiudere il Conto Consuntivo in avanzo: l’avanzo di amministrazione è pari a 136.265,29 euro; il fondo di cassa è di circa 1.671.000 euro e il patrimonio netto è pari a 26.965.600 euro con un incremento di 1.391.400 euro rispetto all’esercizio precedente.
I dati più rilevanti sono un’autonomia finanziaria di circa il 70% che consente al Comune di reggersi con fondi propri nonostante sia venuta meno l’entrata rilevante dell’ICI; diminuisce l’indebitamento pro-capite e si riduce anche la rigidità della spesa corrente che passa dal 42,8% al 37,22%.
È stato rispettato il Patto di Stabilità 2008 che consentirà al Comune di procedere alla consueta gestione relativamente alla contrazione di mutui e alle assunzioni.
Le principali voci di spesa a consuntivo risultano essere le politiche sociali che con 2.844.000 euro rappresentano la 2° voce di bilancio per una precisa scelta dell’amministrazione di andare a rafforzare la rete di protezione sociale in un periodo di crisi economica che si fa sentire in maniera più pesante proprio sulle fasce più deboli. Per quanto riguarda gli investimenti, al 1° posto c’è la viabilità per un 23,6% e al 2° posto il Territorio e l’Ambiente per un 16,8%.
Siamo riusciti ancora una volta a costruire un bilancio sano che ci consente, senza aumentare la pressione fiscale, di continuare a garantire e migliorare tutti i servizi ai cittadini. – ha spiegato il primocittadino - La copertura dei servizi comunali è piuttosto bassa perché le tariffe per questi ultimi non sono state aumentate, nonostante gli aumenti di spesa subiti dal Comune per la loro erogazione.

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Per la dodicesima volta la Città di San Salvo è Bandiera Blu d'Europa

Questa mattina, al sindaco Gabriele Marchese, è stata consegnata la Bandiera Blu dalla Fee Italia (Fondazione per l’educazione ambientale), un riconoscimento che viene assegnato al Comune di San Salvo per il dodicesimo anno.
Alla cerimonia di consegna, che si è tenuta presso la Sala Conferenze del Ministero dei delle Infrastrutture, a Roma, ha partecipato anche l’assessore all’Ambiente Osvaldo Menna che ha ricordato: L’ambito vessillo viene conferito alle località costiere europee che si distinguono per la qualità delle acque, la pulizia delle spiagge, l’efficienza dei servizi e l’adeguatezza delle strutture ricettive.
La riconferma del riconoscimento della Fee sta ad attestare il grande lavoro svolto nel corso degli anni dall’Amministrazione per promuovere la salvaguardia dell’ambiente.
Sono parametri importanti tutte le iniziative ambientali, la cura dell'arredo urbano e il sostegno a programmi di educazione ambientale.
Voglio esprimere tutta la mia soddisfazione - ha dichiarato il sindaco Marchese - per aver ottenuto la Bandiera Blu anche quest’anno, cosa che ci premia per il lavoro portato avanti con convinzione e determinazione unitamente all’intera Vallata del Trigno.
Lo sviluppo eco-compatibile della nostra località è un obiettivo primario sia come dimensione comunale, sia come parte di un intero comprensorio che deve crescere in maniera unita e sempre più proiettata alla salvaguardia e valorizzazione ambientale.

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La tendopoli di Coppito ringrazia i sansalvesi

Anche l’associazione musicale “Giuseppe e Fabio” e “gli Amici delle Tradizioni” di San Salvo, si sono mobilitate in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Infatti, nello scorso week-end in collaborazione con la Protezione Civile Arcobaleno di San Salvo sono intervenuti in due giornate diverse, presso la tendopoli di Coppito portando con la loro musica svago tra la popolazione duramente colpita dal sisma che è stata entusiasta e molto partecipe ai due eventi. Lo spettacolo dell’associazione “Giuseppe e Fabio” ha coinvolto gli sfollati con balli di gruppo, di liscio e karaoke dal tardo pomeriggio fino a notte inoltrata, mentre i canti popolari degli Amici delle Tradizioni hanno allietato prima il campo di Pizzoli e poi quello di Coppito. Insomma, la tendopoli di Coppito parla sempre più sansalvese, infatti oltre a questi spettacoli la Protezione Civile Arcobaleno di San Salvo cha da 15 giorni opera nella tendopoli a Coppito, in collaborazione con Artemar sta offrendo in tutti i week-end il servizio gratuito di parrucchiera nella tendopoli. L’impegno da parte dei volontari è stato molto apprezzato oltre che dalla popolazione sfollata adulta, anche dai più piccoli che hanno voluto ringraziare i volontari con uno striscione (nella foto).

Luca Di Sciascio

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Domani la serata finale di Comico di Sera

Domani 6 maggio, alle ore 21:00, presso l’Auditorium Paolo VI della Parrocchia San Nicola, si terrà la serata finale di Comico di Sera con lo spettacolo “Casina” di Mario Zucca e Marina Thovez.
“Concludiamo alla grande. Lo spettacolo di domani chiude la tournee italiana che ha riscosso grandissimo successo di pubblico – ha spiegato l’assessore alla Cultura Domenico di Stefano.
Il prezzo del biglietto è di 10 euro, tranne che per gli abbonati.
La celebre commedia di Plauto è stata riscritta per i due attori che si alternano a coprire tutti i ruoli: sette personaggi protagonisti, più le comparse!
In “Casina”, grandi scherzi s’intrecciano a storie di rivalità tra servi, invidie tra amiche, litigi tra genitori e figli, infedeltà coniugale, piccoli dispetti: è il trionfo del difetto umano ritratto con spietata fantasia.
Quella di “Comico di sera” si riconferma una iniziativa di successo capace di avvicinare al teatro tutti coloro che vogliono trascorrere del tempo divertendosi in maniera intelligente - ha commentato il sindaco Gabriele Marchese.

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Ancora polemiche nell'I.D.V. di San Salvo

Qualche giorno fa leggendo il mensile "Vastese News" sono rimasto colpito da un paio di articoli firmati da Antonio Turdò e dal segretario IDV Michelino Natale, che rispondevano all'assessore comunale Osvaldo Menna il quale aveva pronosticato una candidatura di Turdò alle prossime elezioni provinciali nelle file dell'Italia Dei Valori! Nel pezzo di Turdò la prima cosa che mi è balzata all'occhio, è stata l'inaspettata maleducazione di quest'ultimo che si è rivolto all'assessore Menna con parole molto scorrette, che di certo non merita visto il grande impegno che mette insieme al resto della Giunta nell'amministrare la nostra città. In seguito vorrei capire da Turdò come fa a sostenere che una sua eventuale candidatura sia "meritata" visto che si è avvicinato all'IDV solo da pochi mesi?A differenza di chi da anni si mette a completa disposizione del partito! Personalmente, le parole di Turdò mi sembrano quelle di una persona "colta in castagna" da qualcuno che ha molta più esperienza politica di lui e che evidentemente se ha parlato ne aveva le giuste motivazioni! Un ultimo appunto lo vorrei rivolgere al "nostro segretario" Michelino Natale chiedendogli di ricordare ai "vertici" che almeno sulle candidature sarebbe giusto ed opportuno interpellare tutto il direttivo... se ne esiste ancora uno.
Distinti saluti

Di Laudo Riccardo

Tesoriere IDV sez. San Salvo)

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La Vasto del futuro bisogna pensarla fin d'ora

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Le Amministrazioni comunali succedutesi alla guida di Vasto, a parte qualcuna, hanno pensato per lo più all’ordinaria manutenzione ed alle piccole opere pubbliche di valorizzazione. Qualcuna, addirittura, né alla manutenzione, né alle opere pubbliche. Ma c’è una politica diversa per Vasto ed il territorio, a cui nessuno, o quasi, ha messo mano. Quella dello sviluppo del Vastese, partendo, appunto, dalla città ‘capofila’, se così la si può chiamare, ovvero Vasto. Questioni riguardanti le industrie, l’artigianato, lo sviluppo della pesca, delle tradizioni e la stessa espansione di Vasto, non sono mai nella testa dei nostri amministratori. L’ampliamento del porto, un piano regolatore per la costa, l’individuazione di un’area industriale unica da sviluppare. Il turismo tutto l’anno. La costruzione, e riguarda quest’ultimo tema, di un Pala congressi, di un’area congressi, addirittura di una fiera, non è mai passata per la testa di quelli che oggi stanno amministrando Vasto? Città come Lanciano, seppure in piccolo, l’hanno fatto! Seppur con un territorio ‘sfigato’, per dirla volgarmente, e molto ristretto. Se vogliamo ravvivare la nostra città, e con questa l’economia della nostra Vasto, occorre essere lungimiranti e progettare una città che possa essere d’attrattiva e che possa catalizzare l’attenzione di turisti nel periodo estivo, e di altri soggetti economici durante tutto l’arco dell’anno. E l’Università? Un’ottima soluzione per far girare l’economia della città, con studenti che frequentano locali e che affittano appartamenti. Insomma, andando punto per punto, ci vuole una scossa tra la classe dirigente politica della nostra città. Ci vogliono persone competenti e lungimiranti. Bisogna pensare ad un’area industriale che comprenda Vasto e gli altri paesi del comprensorio ove ‘piazzare’ le industrie del Vastese. Bisogna pensare a sfruttare le risorse quali il mare per incrementare la pesca ed essere ‘leader’ della costa adriatica. Bisogna preservare le tradizioni della nostra città e del territorio circostante, come prodotti tipici, usi, costumi e rievocazioni storiche che possano catalizzare a sé i turisti. Bisogna pensare all’ampliamento della nostra città, nel territorio in cui è possibile. C’è un porto, il nostro, con grosse potenzialità ma sfruttato al minimo sia dal punto di vista commerciale, che turistico. E perché lasciare la costa all’abbandono o nelle mani di pochi costruttori-speculatori? Non sarebbe indispensabile forse stilare un piano regolatore costiero che permetta lo sviluppo di Vasto anche nella zona del porto e di tutto il tratto di mare con costruzioni basse, che rispettino la natura e che possano essere il volano dello sviluppo turistico vastese? Con un porto che non sia alla periferia ma al centro della città? E poi Vasto non può vivere solo tre mesi all’anno. Occorre qualcosa che la faccia diventare la città attorno alla quale far girare l’economia se non abruzzese, almeno del Vastese. Vasto ha un territorio ampio, e qualcosa che possa farci venire gente tutto l’anno può essere un centro termale, ma meglio ancora un’area fiera e congressi con strutture coperte e scoperte nelle quali dar vita a fiere, manifestazioni politiche e non , concerti, mostre, etc. L’università, poi, può essere un’attrattiva per i giovani che sceglierebbero Vasto come città studi e come città di vacanze d’estate. E tutto questo non è impossibile. Altri paesi, altre città, l’hanno fatto. Pensate a realtà come Pescara, magari più grandi, e realtà piccole come Castiglione Messer Marino che con un piccolo Palaghiaccio sono riuscite a cambiare l’economia del Paese. Tanto per rimanere nel nostro territorio. Possibile che noi non siamo capaci? Non ci credo! Se solo Vasto avesse una classe politica lungimirante…
Marco di Michele Marisi

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