noixvoi24

sabato 12 novembre 2011

INCIDENTE STRADALE SULLA TRIGNINA: UN MORTO E UN FERITO

Un incidente stradale mortale è accaduto poco dopo le 19 di oggi sulla strada Statale 650 Trignina, al chilometro 46 nel territorio di San Giovanni Lipioni. A scontrarsi, all'interno della galleria "Collaluna", sono stati un autocarro e un auto. Il bilancio del tragico incidente frontale è di un morto e un ferito. A perdere la vita è stato D.M. 69enne di Montefalcone del Sannio (CB) che era alla guida della Fiat Seicento in direzione Isernia. L'autista dell'altro mezzo, I.P. 64 anni, è stato trasportato all'Ospedale San Pio di Vasto per le lievi ferite riportate nello scontro. Sul posto oltre ai sanitari del 118 e ia Vigili Del Fuoco, sono giunte due pattuglie della Polizia Stradale di Vasto, coordinate dall'ispettore capo Carmine Pontassuglia, per effettuare i rilievi del caso e chiarire la dinamica dello scontro.

L.D.S.
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E' TIZIANA MAGNACCA LA CANDIDATA SINDACO DEL CENTRODESTRA A SAN SALVO

Le voci di corridoio della vigilia sono state confermate. Alla carica di sindaco per le elezioni di primavera il centrodestra di San Salvo ha scelto di candidare Tiziana Magnacca, avvocato 38enne e consigliere comunale di minoranza nell'ultima legislatura. La notizia è stata ufficializzata questa mattina in conferenza stampa alla presenza di tutto lo stato maggiore del PDL di San Salvo. Con il gioco di anticipo il centrodestra sansalvese spera di tornare ad amministrare la città dopo oltre vent'anni. E' stata una scelta condivisa -affermano i dirigenti del partito- e siamo certi che verrà apprezzata dai cittadini sansalvesi.

L.D.S.
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venerdì 11 novembre 2011

SAN SALVO, DOMANI IL CENTRODESTRA ANNUNCIA IL NOME DEL CANDIDATO SINDACO

Domani mattina alle ore 10, presso il centro culturale Aldo Moro, il centrodestra sansalvese annuncerà il nome del candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative di primavera. Il centrodestra ha comunicato ai propri iscritti il nome del candidato ad inizio settimana. Malgrado le bocche cucite da parte degli addetti ai lavori il candidato sindaco della coalizione di centrodestra dovrebbe essere una donna con esperienza in politica.

Luca Di Sciascio
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AUTO E AMBULANZA IN FIAMME: INDAGANO I CARABINIERI

I Carabinieri della Compagnia di Vasto indagano per chiarire le cause dell'incendio che, la notte scorsa, ha distrutto una Fiat "Panda" e danneggiato un'ambulanza della Croce Rossa Italiana.
Entrambi i veicoli erano in sosta in via Aragona, nei pressi dello stadio. Singolare la dinamica dell'episodio, così come ricostruita dai Vigili del Fuoco che hanno domato il rogo: le fiamme sprigionatesi sulla "Panda" ne hanno danneggiato i freni e il veicolo, senza controllo, si è avviato in discesa, andando a sbattere contro l'ambulanza, che ne ha fermato la corsa.
Sentita dai Carabinieri, la proprietaria dell'utilitaria, 46 anni, impiegata in un'impresa di pulizie, avrebbe dichiarato di non aver ricevuto minacce da alcuno.

A.G.I.
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16ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER AVER RAPINATO UN COETANEO

I Carabinieri della stazione di Vasto hanno arrestato, ieri mattina, P.L. 16enne, disoccupato, di Vasto. "La misura cautelare - si legge nella nota dei Carabinieri- è stata emessa dalla Procura della Repubblica per i Minori de l’Aquila a seguito di una rapina commessa ai danni di un altro minorenne, durante le festività del Santo Patrono, a fine settembre. La sera del 30, infatti, P.G. 16enne, studente di Vasto, veniva prima minacciato e successivamente aggredito da un altro ragazzo nel luna park di via Conti Ricci, il quale riusciva a strappargli dal collo una collanina in oro, per poi fuggire, facendo perdere le sue tracce". La vittima si è recata al Pronto Soccorso di Vasto per le medicazioni e successivamente alla caserma dei Carabinieri per denunciare l'accaduto. Dopo articolate indagini gli uomini del capitano Loschiavo riuscivano ad identificare, quale presunto autore dell’aggressione, P.L., il quale veniva segnalato alla competente autorità giudiziaria minorile. Quest’ultima, concordando con le conclusioni dei militari, considerata la pericolosità sociale del minore e, soprattutto, il rischio di reiterazione del reato, ha emesso la misura cautelare per il giovane eseguita ieri mattina dagli uomini dell'Arma. Espletate le formalità di rito, P.L. veniva associato presso l’Istituto Penale Minorile di Roma, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

L.D.S.
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giovedì 10 novembre 2011

CHI E' MARIO MONTI?

Molto probabilmente sarà Mario Monti il prossimo Presidente del Consiglio dei Ministri. Conosciamolo da vicino.

Mario Monti (Varese, 19 marzo 1943) è un economista, accademico e senatore a vita.
Biografia Si diploma all'Istituto Leone XIII di Milano. Nel 1965 consegue la laurea in economia presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano e si specializza all'Università di Yale (Stati Uniti) studiando con James Tobin, Premio Nobel per l'economia. Nel 1969 è professore ordinario presso l'Università degli Studi di Trento. Nel 1970 insegna presso l'Università degli Studi di Torino, che lascia nel 1985 per diventare professore di economia politica presso l'Università Bocconi di Milano, dove diventa direttore dell'Istituto di Economia Politica.
Monti è chiamato a rivestire incarichi di rilievo in commissioni governative e parlamentari: è relatore della commissione sulla difesa del risparmio finanziario dall'inflazione (1981), presidente della commissione sul sistema creditizio e finanziario (1981-1982), membro della Commissione Sarcinelli (1986-1987) e del Comitato Spaventa sul debito pubblico (1988-1989. Dal 1988 al 1990 è vicepresidente della Comit.
Sempre alla Bocconi assume la carica di Rettore (1989-1994) e successivamente quella di Presidente (1994), alla morte di Giovanni Spadolini.
Commissario Europeo (1994-2004) Monti, in quel momento rettore della Bocconi, è indicato come candidato italiano per la nomina a commissario europeo nel 1994 dal governo Berlusconi I, assieme alla radicale Emma Bonino. Jacques Santer, presidente della commissione, gli assegna le deleghe a Mercato Interno, Servizi Finanziari e Integrazione Finanziaria, Fiscalità ed Unione Doganale.
Nel 1999 Monti viene confermato commissario europeo dal governo D'Alema I, che indica Prodi come secondo rappresentante per la Commissione UE, di cui lo stesso Prodi diviene presidente, e riceve la delega alla Concorrenza. Sotto la sua guida la Commissione Europea approfondisce il ruolo di controllo della concorrenza, inaugurando il procedimento contro la Microsoft (tuttora in corso) e bloccando nel 2001 la proposta di fusione tra General Electric e Honeywell, considerata contraria alle normative antitrust.
Nel 2004 il governo Berlusconi II decide di non indicarlo per un terzo mandato nella commissione Barroso, indicando come unico candidato Rocco Buttiglione, poi sostituito da Franco Frattini dopo il rigetto della candidatura di Buttiglione da parte del Parlamento Europeo.
Attività scientifica In economia Monti sostiene il mercato, le liberalizzazioni e il rigore dei conti pubblici. Uno dei risultati più importanti della sua attività di ricerca in campo economico è il modello di Klein-Monti che descrive il comportamento di una banca in regime di monopolio, risultato degli studi paralleli di Monti e del premio Nobel Lawrence Klein. È stato il primo presidente del "Bruegel", un think-tank, nato a Bruxelles nel 2005, composto e finanziato da 16 Stati membri dell'UE e 28 multinazionali.
È inoltre presidente europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg. Dal 2005 è International Advisor per Goldman Sachs. Nel 2010, su incarico del Presidente della Commissione Europea Barroso, ha redatto un libro bianco (Rapporto sul futuro del mercato unico) contenente misure per il completamento del mercato unico europeo. Monti mantiene la carica di presidente dell'Università Bocconi.
Il 15 settembre 2010 Monti dà il suo appoggio all'iniziativa del gruppo Spinelli, fondato per rinvigorire la spinta federalista nell'Unione Europea. Assieme a lui, hanno dichiarato il proprio supporto Jacques Delors, Daniel Cohn-Bendit, Guy Verhofstadt, Andrew Duff, Elmar Brok. È editorialista de Il Corriere della Sera e autore di numerose pubblicazioni. La sua competenza e il rispetto che si è saputo guadagnare sia in ambito nazionale che internazionale hanno fatto sì che il suo nome sia stato più volte indicato per l'incarico di ministro in ambito economico sia in governi di centro destra che di centro sinistra. La sua autorevolezza di "tecnico" ha spinto Giuseppe Pisanu a indicarlo come una delle persone che potrebbero ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio per entrambi gli schieramenti.
La nomina a senatore a vita Il 9 novembre 2011 è nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per meriti in campo scientifico e sociale.


da wikipedia
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mercoledì 9 novembre 2011

INCENDIA LA CASA ALLA MOGLIE E SCAPPA: TUNISINO RICERCATO IN TUTTA ITALIA

Un clandestino tunisino, MAKRAM ARFAOUJ 27enne, ha incendiato l'abitazione della moglie ed è scappato. L'episodio è accaduto nella serata di ieri in un appartemento di un condominio in via Lussemburgo a Vasto. Da tempo l'uomo, che era entrato clandestinamente in Italia, aveva dei contrasti con la moglie a causa del suo carattere aggressivo e violento che maltrattava e umiliava.
Per ogni futile motivo -afferma il Vice Questore Cesare Ciammaichella- veniva insultata, minacciata, picchiata e obbligata a non uscire di casa.
Non aveva mai denunciato la situazione per paura delle reazioni violente dell’uomo. Esasperata dopo l’ennesimo litigio, aveva deciso di andare via di casa e chiedere ospitalità a sua sorella.
L’uomo l’aveva rintracciata telefonicamente e le aveva chiesto più volte di tornare a casa.
Terrorizzata dal fatto che potesse farle del male, la donna aveva rifiutato, anche perchè il loro figlio di due anni si trovava in Tunisia presso i genitori del marito.
Per tranquillizzarlo, la donna aveva promesso che sarebbe tornata nel giro di qualche giorno, inconsapevole del gesto che da li a poco l’uomo avrebbe compiuto. Il tunisino ha riempito una valigia con qualche effetto personale e ha appiccato il fuoco. Era ancora fuori dalla palazzina quando la Volante della Polizia è intervenuta e il denso fumo nero avvolgeva lo stabile.
Sul posto gli operatori hanno trovato anche la moglie dell’uomo che nel frattempo era stata accompagnata dalla sorella.
La donna aveva raccontato agli Agenti la sua vicenda e le sue paure e anche il fatto che suo marito era un clandestino. A questo punto l’uomo preso dall’agitazione, non potendo vendicarsi della moglie in presenza della Polizia, cominciava prima a privarsi dei vestiti e poi, mentre blaterava parole incomprensibili in tunisino, cercava di allontanarsi. Uno degli Agenti, - si legge nella nota del Commissariato di Polizia- capite le sue intenzioni lo fermava e nel tentativo di calmarlo, veniva improvvisamente colpito in pieno viso da un violento pugno.
In pochi attimi l’uomo si dileguava precipitosamente tra le strade adiacenti facendo perdere le proprie tracce.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe dato fuoco ad un divano e in un attimo le fiamme si sono propagate incendiando le tende e i mobili.
Le forze dell'ordine ha attivato le ricerche del 27enne su tutto il territorio nazionale.

Luca Di Sciascio
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A FUOCO UN APPARTAMENTO A VASTO, INDAGA LA POLIZIA

Momenti di tensione, ieri sera, in uno stabile di via Lussemburgo a Vasto dove per cause al vaglio della polizia, e' andato a fuoco un alloggio al primo piano della palazzina.
Dopo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme e avviato le verifiche strutturali, un tunisino, che abita nell'appartamento incendiato, è fuggito, inseguito e bloccato subito dopo dagli agenti del commissariato. Si cerca di capire se sia stato il nordafricano e perchè a causare l'incendio.


abruzzoweb
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lunedì 7 novembre 2011

PREGIUDICATO 54ENNE ARRESTATO A VASTO DALLA POLIZIA

Nei giorni scorsi il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Vasto ha tratto in arresto Colucci Francesco, di anni 54, pregiudicato di origini napoletane, ma residente da molto tempo a Vasto, eseguendo un ordine di carcerazione per provvedimento di esecuzione di pene concorrenti.
Il provvedimento è stato emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello dell’Aquila, poiché l’uomo doveva espiare un residuo di pena pari a 4 anni, 10 mesi e 18 giorni di reclusione per una serie di reati commessi, in particolare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre al pagamento di una multa di 20.000 euro e l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
Gli operatori l’avevano cercato più volte presso la propria abitazione, con esito negativo. Dopo un’attenta attività di osservazione dei luoghi e delle abitudini del pregiudicato, sono riusciti a rintracciarlo in un bar del centro città, intento a bere un caffè, ignaro che da lì a poco la Polizia l’avrebbe arrestato.
L’uomo era già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti penali, non solo per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per reati contro il patrimonio e per truffa.
In passato, per i vari reati commessi, è stato più volte sottoposto alla misura di obbligo di presentazione giornaliera alla Polizia Giudiziaria per apporre la firma.
In più occasioni - spiega la nota del Vice Questore Cesare Ciammaichella- ha violato gli obblighi cui era sottoposto, come la prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione negli orari notturni.
Nel 2009 era stato sottoposto agli arresti domiciliari con la prescrizione del divieto assoluto di incontro o di contatto, anche telefonico con persone diverse dai familiari.
Colucci dopo le formalità di rito è stato trasferito nel carcere di Torre Sinello.
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CONVEGNO SULLA SICUREZZA E LA LEGALITA' A VASTO

Il Comitato cittadino per la Sicurezza e la Legalità organizza per Venerdì 18 Novembre, alle ore 18:00, presso l’Aula Magna del Tribunale di Vasto, il 3° Convegno sulla Sicurezza e la Legalità nel territorio vastese.
I relatori dell’evento sono il Sen. Giacomo Caliendo – Sottosegretario di Stato alla Giustizia – l’On. Lanfranco Tenaglia – Responsabile nazionale giustizia del Partito Democratico – il Dr. Christian Lalla – C.E.O. di Spindoctoring – modera l’Avv. Giampaolo di Marco del Foro di Vasto.
Durante il convegno sarà reso pubblico lo studio sulla percezione della sicurezza nel territorio vastese realizzato da Spindoctoring attraverso rigorose metodologie di ricerca quantitative e qualitative rispettose dei parametri ASSIRM.
Il convegno è patrocinato dal Comune di Vasto, dall’Ordine degli Avvocati di Vasto, dal Rotary Club Vasto e dalla BCC Valle del Trigno.

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domenica 6 novembre 2011

AL DEBUTTO IN CASA SOLO UNA SCONFITTA PER IL VASTO RUGBY

Esordio casalingo senza punti sul tabellino per il Vasto Rugby ma fra gli applausi di decine di coraggiosi spettatori, giunti al campo del circolo tennis di San Salvo Marina nonostante il diluvio abbattutosi sulla costa.
Il Cus L’Aquila fatica per mezz’ora, poi prende le misure agli arciglioni, si adatta al campo ridotto a un pantano e rifila otto mete per un totale di 51 punti agli esordienti rugbisti vastesi.
Grande attesa rovinata dalla pioggia battente quindi per la IV giornata del campionato regionale di serie C abruzzese di rugby, primo appuntamento davanti al pubblico amico per il Vasto. Battaglia nel fango già dai primi minuti, quando gli arciglioni provano a mettere in difficoltà gli aquilani con calci a scavalcare e grande propensione per il gioco al piede.
Passano 10 minuti per vedere però la prima meta degli ospiti, che col passare del tempo fanno valere la maggiore esperienza e guidati dall’inarrestabile ala Rinaldi, prendono il largo. All’intervallo Cus L’Aquila avanti per 19-0 con tre marcature pesanti del numero 14 rossoblu, capace alla fine di un poker di mete.

Nella ripresa gli aquilani straripano e segnano altre cinque mete, alcune delle quali con apprezzabile giocate alla mano, per chiudere con oltre 50 punti messi a segno. Per i vastesi poche occasioni di muovere il punteggio, se si eccettua un piazzato non andato a segno con Barattucci a metà della prima frazione. Al fischio finale rigenerante doccia calda per tutti prima del terzo tempo offerto all’hotel Acquario di Vasto Marina.

Questa la squadra del Vasto Rugby scesa in campo contro il Cus L’Aquila:
15 Barattucci, 14 Izzi (Ronzitti), 13 Oriente (Olivieri), 12 Pezzoli, 11 Piedigrossi (Chirico), 10 Vitelli, 9 Romero (cap), 8 Casarotto, 7 Bibbò, 6 Adriano, 5 Novelli, 4 Magagnato (Del Viscio), 3 Di Nella (Bignami), 2 Ladisa (Stampone), 1 Bevilacqua (D’Onofrio).
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SCOPPIETTANTE GARA DELL'U.S. SAN SALVO CHE IMPATTA 3-3 CON LA ROSETANA

Non bastano la grinta e il cuore al San Salvo per conquistare i tre punti. Al “Bucci”, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, la gara tra U.S. San Salvo e Rosetana è terminata in pareggio per 3-3. Marcello recupera Ciarlariello e Lombardozzi che vengono mandati in campo dal primo minuto. Dopo cinque minuti Alberico va vicino al vantaggio ma il portiere ospite si salva in angolo. Il vantaggio arriva due minuti dopo. Farina si invola sulla fascia e calcia la sfera che viene respinta dal portiere ma, in mischia, è ancora il capitano biancazzurro a colpire la palla e a gonfiare la rete. Al 14’ stacco imperioso di Marinelli ma Merletti si rifugia in angolo. Due minuti dopo, alla prima vera azione, la Rosetana perviene al pareggio con un tiro di Triboletti. Passano altri 120 secondi e Marrone insacca nuovamente Cianci e gela il “Bucci”. I biancazzurri cercano il pareggio con una conclusione centrale di Argirò e con un tiro di Farina che da due passi tira incredibilmente alto. Al 31’ nella classica azione di black-out difensivo Improta batte Cianci e sigla il 3-1. Il San Salvo non demorde e, dopo una palla gol sciupata da Marinelli, al 40’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Alberico svetta di testa e accorcia le distanze. Allo scadere della prima frazione di gioco arriva il pareggio. Cianci rinvia la sfera che viene raccolta da Marinelli, il giovane bomber sansalvese supera in dribbling tre difensori ospiti e mette la palla in rete. Ad inizio ripresa brivido per il San Salvo ma la sfera calciata dagli ospiti termina a lato. Al 48’ i biancazzurri recriminano per un rigore non dato a Marinelli che invece viene concesso, sempre su un fallo ai danni del giovane attaccante, al 60’. In occasione del penalty la Rosetana rimane anche in 10 per l’espulsione del proprio capitano. Dagli undici metri si presenta Alberico. Il brutto tiro dell’attaccante biancoazzurro viene respinto da Merletti. Nei minuti successivi ci provano entrambe le squadre. A dieci minuti dal termine Felice commette fallo in area. Per il direttore di gara è rigore. Improta dagli undici metri calcia alla destra di Cianci. Il San Salvo tenta il forcing finale che però non porta il risultato sperato.
A fine gara delusione per i biancazzurri che nel primo tempo potevano sfruttare meglio le occasioni offensive e prestare più attenzione sui tre tiri ospiti che hanno portato altrettanti gol. Domenica i ragazzi di Marcello andranno di scena sul terreno del Casalincontrada.
Nel resto della giornata vince 3-2 il Vasto Marina in trasferta sul terreno del Cologna Paese.
Nel campionato di promozione vittoria per 2-0 a Penne da parte del Real San Salvo. Ancora una sconfitta per il fanalino di coda Virtus Cupello.

Luca Di Sciascio
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