Con anticipo rispetto alla scadenza del 15 marzo il sindaco di San Salvo ha risposto all’iniziativa del presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi che tra i suoi primi atti aveva invitato le amministrazioni comunali a segnalare interventi in materia edilizia per la grande scommessa di incentivare l’educazione.
«Ho molto apprezzato e condiviso come tra i suoi primi atti da Presidente del Consiglio Renzi – dice il sindaco Tiziana Magnacca - abbia deciso di rimettere in moto la scuola italiana, rinascita che passa anche e soprattutto attraverso l’edilizia scolastica che merita maggiore attenzione da parte dello Stato».
In particolare il Comune di San Salvo ha segnalato due progetti: il primo per la costruzione di una nuova scuola materna e dell’infanzia, il secondo per l’adeguamento sismico di un edificio. Nuova scuola perché l’attuale struttura per ragioni tecniche risulta superata da qui l’esigenza di un nuovo edificio più moderno, con annessa mensa e palestra in grado di rispondere alle esigenze tecniche e di sicurezza. L’altra iniziativa è l’adeguamento sismico della scuola d’infanzia in via Ripalta per la quale c’è già il progetto esecutivo con lo studio di vulnerabilità.
«La sua esperienza amministrativa – scrive Tiziana Magnacca a Matteo Renzi - ha permesso di toccare con mano la situazione in cui versano gli edifici che ospitano le scuole e quindi più di altri può comprendere la mia preoccupazione da sindaco. La priorità che ha voluto dare a questi temi nell’agenda politica nazionale sono in sintonia con la sensibilità di questa amministrazione verso il futuro dei ragazzi. Ora aspettiamo che si passi dalle parole ai fatti».
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