L’assessore all’ambiente del Comune di San Salvo Nicola Sannino risponde alle polemiche sollevate dal sindaco di Cupello affermando quanto segue:Il sindaco di Cupello dà i numeri…. sbagliati della raccolta differenziata di San Salvo! Approfitto dell’occasione per ricordare che, ad oggi, siamo al 64,35% (vedansi i valori della tabella allegata) e quindi ad un passo dall’obiettivo del 65%. Si tratta di un risultato straordinario raggiunto in soli 8 mesi. Questi dati, molto probabilmente, danno fastidio a chi è invidioso e non riesce a capacitarsi che vi sono persone che lavorano con impegno e passione e che nel campo della gestione dei rifiuti stanno dimostrando di essere più bravi di chi pensa di avere l’esclusiva del settore. È evidente che questi risultati sono stati possibili grazie al contributo di tutti i cittadini che hanno accolto con impegno la sfida innovativa della raccolta differenziata. Il progetto ha anche creato qualche disagio e alcuni inconvenienti poiché vi sono ancora, per la verità pochi, cittadini riottosi che si rifiutano di fare la differenziata assumendo comportamenti incivili e abbandonando i rifiuti per le strade. Abbiamo, conseguentemente, rafforzato i controlli e inaspriremo le sanzioni nei confronti di quanti non rispettano le regole, oltre a portare avanti progetti di sensibilizzazione e ed educazione ambientale. Il comune di San Salvo si scusa per questi spiacevoli inconvenienti, ma non accetta lezioni da chi lavora per dividere il territorio. A questi diciamo che le polemiche sterili e fuorvianti non ci interessano, servono solo a nascondere le proprie incapacità. Il processo culturale avviato è irreversibile, la sfida è sul piano dell’innovazione, la nostra città guarda al futuro con umiltà e fiducia. Per concludere, consiglio al sindaco di Cupello di lasciar fare la politica a chi ha sempre dimostrato di saperla fare e continua ad introdurre innovazione nel territorio.
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