Non ce l'ha fatta Michele Mastrippolito, l'elettricista di Trigno Energy rimasto ferito nello scoppio della cabina elettrica tra i reparti TO1 e TO2 della Pilkington di San Salvo nel pomeriggio di venerdi'. Mastrippolito aveva ustioni sul 70% del corpo ed era stato subito trasportato in eliambulanza all'Ospedale Cardarelli di Napoli. Intorno alle 18 di oggi il suo cuore ha smesso di battere in seguito ad un peggioramento del quadro clinico sfociato con un arresto cardiaco. Aveva passato le prime 48 ore in una stanza sterile e tutti speravano in una sua ripresa. Il 42enne lascia la moglie Katia e il figlio di soli 5 anni. Dopo le 19, su richiesta della RSU, lo stabilimento di San Salvo si è fermato per cinque minuti in ricordo di Mastrippolito. Tra un caloroso e prolungato applauso l'ultimo saluto a un collega che non c'è più.
L.D.S.
L.D.S.
Caro Mike non scordero mai i momenti passati insieme, pure se sono lontano in Indonesia sono stato sempre vicino a voi con il cuore
RispondiEliminaSpero che Dio ti abbia accolto in un caloroso abbraccio
Ci mancherai
RIP
Tuo Cugino
Carmine