Sono a disposizione da stamanattina i risultati dei Ris di Roma sull'omicidio di Albina Paganelli, la 68enne uccisa a coltellate lo scorso 14 agosto a San Salvo. Dalle prime notizie emerse il profilo genetico sui reperti trovati in seguito all'omicidio di via Fedro pare compatibile con quello di Vito Pagano, il 28enne indiziato dell'efferato gesto. Sui tre reperti analizzati dai Ris sembra non esserci alcuna traccia lasciata da Gelu Chelmus, il 31enne inizialmente fermato e poi scarcerato. I legali di Pagano, Clementina De Virgilis e Fiorenzo Cieri, hanno chiesto la perizia psichiatrica, in programma il 18 ottobre, per il proprio assistito a loro avviso incapace di intendere e volere la sera del 14 agosto. Non è da escludere la presenza di altre impronte sui reperti analizzati dal reparto scientifico dei Carabinieri.
L.D.S.
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