Nell’anno 2010 sono stati rispettati gli obiettivi di finanza pubblica relativi al Patto di Stabilità interno. Lo hanno annunciato il sindaco Gabriele Marchese e l’assessore ai servizi finanziari Francesco Mazzaferro.
“Si tratta di un risultato decisivo e particolarmente difficile per i Comuni dato che il saldo finanziario per il 2010 era stato fissato con un miglioramento del 97% rispetto al 2007 e che il mancato raggiungimento dell’obiettivo avrebbe comportato pesanti penalizzazioni relativamente a trasferimenti statali, limiti alla spesa corrente, divieto all’assunzione di mutui, ecc.” – ha spiegato l’assessore Mazzaferro.
Un’attenta programmazione della gestione finanziaria, un’efficace condivisione degli obiettivi con tutti i servizi e un’azione di monitoraggio costante finalizzato al controllo puntuale della spesa, hanno determinato il rispetto dell’obiettivo programmatico fissato nel bilancio di previsione e delle priorità in esso stabilite.
“Il grande lavoro svolto ci ha permesso, infatti, da un lato di razionalizzare drasticamente la spesa e dall’altro, pur nel contesto generale della crisi economica, di continuare a garantire i servizi attivi, di sostenere le fasce sociali più deboli attraverso la riproposizione delle borse lavoro e di non rinunciare ad introdurre importanti elementi di innovazione ad esempio per uno sviluppo ecosostenibile sia in ambito energetico che nella gestione della raccolta dei rifiuti – ha dichiarato il sindaco Marchese – Continua intanto a farsi sentire la voce degli amministratori locali nel chiedere un allentamento dei vincoli al Patto di Stabilità, che hanno ingessato anche i Comuni più virtuosi”.
“Si tratta di un risultato decisivo e particolarmente difficile per i Comuni dato che il saldo finanziario per il 2010 era stato fissato con un miglioramento del 97% rispetto al 2007 e che il mancato raggiungimento dell’obiettivo avrebbe comportato pesanti penalizzazioni relativamente a trasferimenti statali, limiti alla spesa corrente, divieto all’assunzione di mutui, ecc.” – ha spiegato l’assessore Mazzaferro.
Un’attenta programmazione della gestione finanziaria, un’efficace condivisione degli obiettivi con tutti i servizi e un’azione di monitoraggio costante finalizzato al controllo puntuale della spesa, hanno determinato il rispetto dell’obiettivo programmatico fissato nel bilancio di previsione e delle priorità in esso stabilite.
“Il grande lavoro svolto ci ha permesso, infatti, da un lato di razionalizzare drasticamente la spesa e dall’altro, pur nel contesto generale della crisi economica, di continuare a garantire i servizi attivi, di sostenere le fasce sociali più deboli attraverso la riproposizione delle borse lavoro e di non rinunciare ad introdurre importanti elementi di innovazione ad esempio per uno sviluppo ecosostenibile sia in ambito energetico che nella gestione della raccolta dei rifiuti – ha dichiarato il sindaco Marchese – Continua intanto a farsi sentire la voce degli amministratori locali nel chiedere un allentamento dei vincoli al Patto di Stabilità, che hanno ingessato anche i Comuni più virtuosi”.
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