Nei giorni scorsi personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Vasto, in esecuzione dell’ordinanza applicativa emessa dal Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Pescara, ha sottoposto agli arresti domiciliari D.A., un noto pregiudicato vastese, di anni 45. L'uomo aveva una pena residua di 5 mesi e 10 giorni di reclusione per furto aggravato e si era reso irreperibile.
Dopo una serie di appostamenti nelle zone della città maggiormente frequentate dal pregiudicato, gli Agenti del Commissariato, coordinati dal Dirigente del Commissariato Dr. Cesare Ciammaichella, l’hanno finalmente sorpreso mentre si apprestava a rientrare nell’abitazione di via Incoronata.
L’uomo era stato arrestato in passato per una serie di furti con strappo perpetrati a danno di anziane signore.
Spesso metteva in atto tali azioni delittuose in compagnia di un altro pregiudicato, così l’uno agiva e l’altro assicurava la fuga al complice tenendosi pronto con la propria autovettura.
Oltre ai reati contro il patrimonio, a suo carico risultano numerosi precedenti penali per uso e spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo cocaina ed eroina, nonché per rapina.
Più volte è stato sorpreso alla guida con la patente sospesa.
In diverse circostanze, mentre si trovava agli arresti domiciliari, D.A. ha reiteratamente disatteso le prescrizioni a cui era sottoposto e più volte è stato denunciato per evasione.
Ora dovrà scontare la pena nella propria abitazione e potrà uscirne dalle ore 10.30 alle ore 12.00, solo per sovvenire alle proprie esigenze primarie di vita.
Inoltre dovrà osservare il divieto di mutare il domicilio senza l’autorizzazione del Magistrato di Sorveglianza e il divieto di detenere armi o sostanze stupefacenti a qualsiasi titolo; non potrà ricevere in casa, né frequentare e comunicare con persone estranee al nucleo familiare.
Avrà l’obbligo di agevolare l’accesso al proprio domicilio delle autorità a cui è affidata la vigilanza delle persone sottoposte alle misure di prevenzione.
D.A. dovrà attenersi scrupolosamente al rispetto di tali prescrizioni, per non determinare a suo carico ulteriori livelli di responsabilità penale.
L’uomo era stato arrestato in passato per una serie di furti con strappo perpetrati a danno di anziane signore.
Spesso metteva in atto tali azioni delittuose in compagnia di un altro pregiudicato, così l’uno agiva e l’altro assicurava la fuga al complice tenendosi pronto con la propria autovettura.
Oltre ai reati contro il patrimonio, a suo carico risultano numerosi precedenti penali per uso e spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo cocaina ed eroina, nonché per rapina.
Più volte è stato sorpreso alla guida con la patente sospesa.
In diverse circostanze, mentre si trovava agli arresti domiciliari, D.A. ha reiteratamente disatteso le prescrizioni a cui era sottoposto e più volte è stato denunciato per evasione.
Ora dovrà scontare la pena nella propria abitazione e potrà uscirne dalle ore 10.30 alle ore 12.00, solo per sovvenire alle proprie esigenze primarie di vita.
Inoltre dovrà osservare il divieto di mutare il domicilio senza l’autorizzazione del Magistrato di Sorveglianza e il divieto di detenere armi o sostanze stupefacenti a qualsiasi titolo; non potrà ricevere in casa, né frequentare e comunicare con persone estranee al nucleo familiare.
Avrà l’obbligo di agevolare l’accesso al proprio domicilio delle autorità a cui è affidata la vigilanza delle persone sottoposte alle misure di prevenzione.
D.A. dovrà attenersi scrupolosamente al rispetto di tali prescrizioni, per non determinare a suo carico ulteriori livelli di responsabilità penale.
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