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sabato 3 agosto 2013

LA POLIZIA INTERVIENE PER UNA LITE IN FAMIGLIA E SCOPRE UNA PICCOLA PIANTAGIONE DI MARIJUANA

Una pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di Vasto è intervenuta in un’abitazione di campagna ubicata tra via Maddalena e la zona S. Lorenzo per una lite in famiglia e ha finito per sequestrare piante di canapa indiana. L'episodio è accaduto nei giorni scorsi.
A chiamare il 113 era stato il padre di famiglia. Il figlio era tornato a casa visibilmente ubriaco e come al solito aveva iniziato ad insultare e d inveire contro gli anziani genitori.
I genitori avevano sempre subito in silenzio i comportamenti di quel figlio difficile, che spesso era dedito all’uso di alcool e stupefacenti, ma avevano sempre preferito tacere, nella speranza che tutto si ricomponesse.
Ma dopo l’ennesimo episodio, il padre non aveva avuto più la forza di sopportare né di tollerare, così aveva pensato di chiedere aiuto alla Polizia.
Quando la Squadra Volante si è recata sul posto, aveva trovato l’uomo completamente ubriaco che urlava frasi ingiuriose e senza senso nei confronti dei genitori.
Gli operatori avevano cercato in tutti i modi di riportarlo alla calma, ma l’uomo continuava ad agitarsi e spesso volgeva lo sguardo fuori dalla finestra.
Insospettiti da questo comportamento gli Agenti avevano deciso di controllare cosa attirasse l’attenzione dell’uomo fuori da quella finestra.
In un orticello, attiguo all’abitazione, vi era una piccola piantagione di marijuana, costituita da sei piantine alte da un metro a 60 cm circa.
Agli Agenti, che avevano chiesto spiegazioni in merito alle piante di canapa indiana, l’uomo aveva risposto di volerne ricavare stupefacente per uso personale.
Le piante erano ben “mimetizzate” nell’orto di casa con il dichiarato scopo di occultare la produzione.
Naturalmente tutte le piantine sono state sequestrate e saranno opportunamente analizzate per constatarne il principio attivo.
L’uomo, identificato per M.R. di anni 43, vanta a proprio carico numerosi precedenti di polizia, per falsità in scrittura privata, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, revoca della patente di guida per mancanza dei requisiti morali, rimpatrio con foglio di via obbligatorio da parte del comune di Pescara, nonché per produzione e spaccio di sostanza stupefacente, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per coltivazione non autorizzata di sostanza stupefacente (ai sensi dell’art. 73 legge nr. 162 del 26/06/1990).

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