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sabato 30 maggio 2009

Workshop: la nuova programmazione delle politiche sociali

Nella prospettiva del nuovo Piano Sociale Regionale, abbiamo voluto promuovere un appuntamento dedicato al dialogo, al confronto, alla concertazione tra gli operatori sociali, gli amministratori locali e i responsabili della nuova programmazione sociale della Regione Abruzzo per “dare voce” ai bisogni emergenti dai vari contesti territoriali e mettere in evidenza, grazie al coinvolgimento attivo di coloro che operano sul campo, le buone pratiche realizzate nell’ambito di progettualità specifiche - così il sindaco Gabriele Marchese ha introdotto il primo Workshop della Scuola di Alta Formazione Sociale, (dal titolo La Nuova Programmazione Delle Politiche Sociali In Abruzzo - dagli operatori le indicazioni per il nuovo Piano sociale regionale) promossa dal Comune di San Salvo in collaborazione con la Provincia di Chieti.
Il primocittadino ha sottolineato, nel suo intervento, l’importanza del buon funzionamento del settore sociale, al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini dichiarando che: il Comune di San Salvo, anche in un momento di crisi economica che costringe a tagli in tutti i settori, ha scelto di non ridurre, ma di aumentare le risorse per il sociale.
Al workshop, che si è tenuto presso la Sala Conferenze della Casa della Cultura “Porta della Terra” in Piazza San Vitale, sono intervenuti Felicia Zulli, responsabile delle attività didattiche della SAF; Palmina Napolitano, responsabile del Settore Politiche Sociali del Comune di San Salvo; Everardo Minardi, consulente incaricato dalla Regione Abruzzo per la progettazione del nuovo Piano Sociale Regionale; Rita Arnoni, dirigente del Settore Programmazione Politiche Sociali della Regione Abruzzo; Germano De Sanctis, dirigente del Settore Politiche della Trasnazionalità, della Governance e della Qualificazione del Sistema Formativo - Regione Abruzzo.
Oltre alle proposte degli operatori per il Piano Sociale Regionale e per i Piani Sociali di Zona, formulati sulla base della esperienza di lavoro effettuate, sono state messe in rilievo
pratiche di intervento sociale sperimentate nel programma Equal II Fase: il progetto “D-Learning”, il progetto “intTra”, il progetto “Patto per l’innovazione nell’economia sociale”, il progetto “I Mestieri Invisibili”.

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