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mercoledì 22 luglio 2009

La Compagnia di teatro sperimentale "Renato Bevilacqua" presenta la commedia: "La raschiata de lu preme di maje"

La Compagnia di Teatro Sperimentale “Renato Bevilacqua” di San Salvo anche quest’estate allieterà le piazze del nostro territorio. La commedia, dal titolo in dialetto“La raschiata de lu preme di maje” (La raschiata del primo maggio) verrà rappresentata anche in Piazza San Vitale a San Salvo mercoledì 29 luglio alle ore 21,00 e espatrierà agli inizi di settembre in Canada. La commedia che prende spunto da un’antica usanza dei contadini, è ambientata alla fine degli anni ’60 in un paese dell’entroterra abruzzese-molisano narrando storie sentimentali e di costume dell’epoca attraverso tradizioni popolari della nostra zona. Questa narrazione, è un riadattamento di due commedie “Lu tacchje” del 1979 e “Il fidanzamento” del 1990, tratto da “La porte de la terra”, scritte da Angelo Pagano autore e regista della compagnia. La storia racconta di un “masciatore”, interpretato da Felice Tomeo, che accompagna il ragazzo che deve prendere moglie, interpretato da Nicola Civitarese, che si recano a casa dell’innamorata per collocare un pezzo di legno (tecchjo) davanti alla porta d’ingresso, con la speranza che lo stesso venga rientrato in casa segno che il matrimonio si possa concludere positivamente. I genitori del ragazzo, rappresentano due onesti lavoratori dei campi che hanno appena fatto ritorno dalla Germania sull’onda dell’emigrazione. Durante la commedia capita un imprevisto, infatti la ragazza da maritare non è la più bella, ma la sorella maggiore avanzata di età e un po’ bruttina. La vicenda fra equivoci e gag è resa molto frizzante e briosa ideale per trascorrere tra risate e spensieratezza le serate di quest’estate.

Luca Di Sciascio

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