Gabriele Marchese può governare, o meglio ha i numeri per farlo. Questo è quando esce fuori dal Consiglio Comunale svolto nella giornata di ieri, che ha visto respingere la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione con 11 voti contrari, 8 favorevoli e 2 assenti. La maggioranza ha votato compatta la fiducia a Marchese ad eccezione del consigliere D'Ascenzo che, ha votato con la minoranza. Risultavano assenti il consigliere PD Nicola Rossi e quello del PDL Vito Evangelista. Durante gli interventi in aula, il Sindaco Marchese ha avuto l'appoggio dei due consiglieri del PD Vania Perrucci e Agostino Monteferrante, del capogruppo dei Democratici per San Salvo Rolando Cinalli e del Socialista Costantino Santini. Polemico l'intervento del consigliere dell I.D.V. Paolo Palomba, che dichiara di votare di volta in volta; tale decisione matura probabilmente dalla sua mancata elezione a presidente della Commissione Affari Sociali, dimostrando come anche nel partito di Di Pietro vi sono le corse alle poltrone senza pensare ai veri problemi dei cittadini che stentano ad arrivare a fine mese. Per l'opposizione c'è stato il duro intervento di Eugenio Spadano, contrariato dal fatto che anche il Sindaco abbia votato la fiducia a se stesso ma, bisogna sottolineare che anche con una sua astensione il risultato sarebbe stato identico.
Luca Di Sciascio
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