noixvoi24

venerdì 1 gennaio 2010

Monteodorisio, cinquantenne perde tre dita della mano per lo scoppio di un petardo

Erano le 20.30 di ieri sera, quando un uomo cinquantenne di Monteodorisio, A.D. le sue iniziali, nel far esplodere un petardo artigianale con una miccia di 10 centimetri ha perso tre dita della mano. Nell’esplosione, è rimasto ferito anche il nipote D.L. di 28 anni che ha riportato ferite al padiglione auricolare sinistro e varie escoriazioni e traumi guaribili in 20 giorni. La prognosi per A.D., che è ancora ricoverato presso l’ospedale “San Pio” di Vasto in stato di shock, è di 40 giorni avendo riportato oltre alla perdita di tre dita della mano destra, diverse ustioni e lesioni traumatiche al cranio,al torace e all’addome. Sul caso stanno indagando gli uomini del Commissariato di Vasto, coordinati dal sostituto commissario Matteo Marzella, che cercheranno di risalire al venditore del petardo. Ancora una volta, la notte di San Silvestro si è trasformata da una serata di festa ad una tragedia che per poco non ha avuto conseguenze peggiori.

Luca Di Sciascio

Nessun commento:

Posta un commento

Visualizzazioni totali