Il Comune di San Salvo, lo scorso mese di luglio, ha provveduto a nominare il nuovo Comandante della Polizia Municipale.
Il Comandante Paci, in questi pochi mesi di servizio, ha provveduto a dare una svolta operativa al corpo di polizia e sta riorganizzando tutti i servizi utilizzando la grande professionalità che ha acquisito quale Comandante della Polizia locale della zona mare del Comune di Rimini.
Contro il provvedimento di nomina ha fatto ricorso al TAR Abruzzo – sezione distaccata di Pescara il vecchio Comandante ritenendo lesa la sua posizione giuridica in base ai provvedimenti adottati.
Il TAR ha dato ragione al Comune considerando il provvedimento di nomina del nuovo Comandante perfettamente in regola con le vigenti disposizioni di legge e conseguentemente ha respinto la domanda di sospensione dello stesso provvedimento.
Il Comandante Paci è, pertanto, pienamente legittimata a svolgere la funzione di comando della Polizia Municipale di San Salvo fino alla scadenza dell’incarico, cosa della quale l’amministrazione comunale non ha mai dubitato.
“Si tratta dell’ennesima conferma della trasparenza e correttezza con la quale l’amministrazione comunale opera – ha detto il sindaco Marchese - La volontà di dare nuovo impulso al ruolo e alla funzione degli agenti sul territorio comunale ci ha condotti alla nomina del nuovo Comandante così come tutte le scelte fatte negli ultimi tempi dall’amministrazione vanno nella direzione di rendere più funzionale la struttura comunale nel suo complesso e di migliorare ulteriormente l’erogazione dei servizi nell’interesse della città”.
Grande soddisfazione è stata dunque espressa dal primo cittadino e dall’assessore al ramo Domenico Di Stefano che ha ricordato: ”Il nuovo Comandante ha il compito di riorganizzare l’intera attività degli agenti e ha già dato prova della sua grande disponibilità e capacità in questo periodo iniziale del suo incarico a San Salvo. Ci sono ora tutti i presupposti per agire cambiamenti sostanziali a favore della sicurezza urbana. Punteremo sempre più a favorire il lavoro di squadra tra gli agenti e il lavoro in rete con le altre forze dell’ordine a livello territoriale, nonché a promuovere progetti di educazione stradale nelle scuole”.
Il Comandante Paci, in questi pochi mesi di servizio, ha provveduto a dare una svolta operativa al corpo di polizia e sta riorganizzando tutti i servizi utilizzando la grande professionalità che ha acquisito quale Comandante della Polizia locale della zona mare del Comune di Rimini.
Contro il provvedimento di nomina ha fatto ricorso al TAR Abruzzo – sezione distaccata di Pescara il vecchio Comandante ritenendo lesa la sua posizione giuridica in base ai provvedimenti adottati.
Il TAR ha dato ragione al Comune considerando il provvedimento di nomina del nuovo Comandante perfettamente in regola con le vigenti disposizioni di legge e conseguentemente ha respinto la domanda di sospensione dello stesso provvedimento.
Il Comandante Paci è, pertanto, pienamente legittimata a svolgere la funzione di comando della Polizia Municipale di San Salvo fino alla scadenza dell’incarico, cosa della quale l’amministrazione comunale non ha mai dubitato.
“Si tratta dell’ennesima conferma della trasparenza e correttezza con la quale l’amministrazione comunale opera – ha detto il sindaco Marchese - La volontà di dare nuovo impulso al ruolo e alla funzione degli agenti sul territorio comunale ci ha condotti alla nomina del nuovo Comandante così come tutte le scelte fatte negli ultimi tempi dall’amministrazione vanno nella direzione di rendere più funzionale la struttura comunale nel suo complesso e di migliorare ulteriormente l’erogazione dei servizi nell’interesse della città”.
Grande soddisfazione è stata dunque espressa dal primo cittadino e dall’assessore al ramo Domenico Di Stefano che ha ricordato: ”Il nuovo Comandante ha il compito di riorganizzare l’intera attività degli agenti e ha già dato prova della sua grande disponibilità e capacità in questo periodo iniziale del suo incarico a San Salvo. Ci sono ora tutti i presupposti per agire cambiamenti sostanziali a favore della sicurezza urbana. Punteremo sempre più a favorire il lavoro di squadra tra gli agenti e il lavoro in rete con le altre forze dell’ordine a livello territoriale, nonché a promuovere progetti di educazione stradale nelle scuole”.
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