Si apre ufficialmente la crisi al comune di San Salvo. Nel consiglio comunale odierno il bilancio di previsione non è stato approvato. Molto probabilmente ora il prefetto darà al Sindaco 20 giorni per tentare di ricucire la maggioranza. Passato questo periodo se non si trova una soluzione, ci sarà la nomina di un commissario prefettizio con il ritorno alle urne comunque nella prossima primavera, scadenza naturale dei cinque anni. In aula è finita 9-9. Il dott.Rolando Cinalli (Democratici per San Salvo) ha votato contro mentre il Presidente del Consiglio Alfonso Di Toro e la new-entry Giuseppe Roberti si sono astenuti. Pesante e decisiva l'assenza del consigliere del PD Nicola Rossi. Le motivazioni del voto contro di Cinalli sono state ampiamente illustrate durante le dichiarazioni di voto. Non possiamo tagliare il vestiario e la formazione alla Polizia Locale e poi permetterci di pagare due comandanti - ha dichiarato Cinalli-. Questo bilancio -ha tuonato il capogruppo dei Democratici per San Salvo- porterebbe ad un aumento di alcune tariffe e questo non è giustificabile. Inoltre, l'amministrazione Marchese ci ignora da lungo tempo malgrado i nostri voti hanno sempre salvato la sua giunta. Nell'ultima riunione dei segretari e capogruppi di maggioranza, di sabato 25 giugno, - ha dichiarato ancora Cinalli- non siamo stati nemmeno invitati malgrado lo ricordiamo ancora una volta con due consiglieri siamo la seconda forza politica della coalizione.Per domani mattina il Sindaco Gabriele Marchese ha convocato una conferenza stampa per parlare della situazione amministrativa.
L.D.S.
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