“Registro con piacere che solo dopo un paio di giorni dall'incontro pubblico presso la sala dei Gabrielini di Vasto con i tifosi della Pro Vasto, arrivano le prime adesioni convinte alla creazione di un comitato che, nei prossimi mesi, valuterà l'opportunità di costituzione di una cooperativa che punterà a far rinascere il calcio vastese”. Antonio Prospero, consigliere regionale, esprime così la propria soddisfazione all'indomani dell'assemblea nel corso della quale lui ed il commercialista vastese Pietro Falcucci si sono confrontati con i tifosi biancorossi al fine di valutare la possibilità di creare una cooperativa come base societaria per un nuovo sodalizio calcistico locale. “Nino D'Annunzio sta raccogliendo le adesioni di quelle persone che hanno dato la disponibilità ad entrare nel comitato che non è ancora la cooperativa, ci tengo a specificarlo, ma un gruppo che lavorerà sodo perché al più presto si possa convocare un'assemblea costituente – sottolinea Prospero – Ho apprezzato molto le riflessioni anche critiche di molti tifosi, lo scetticismo non svanisce all'improvviso dopo le delusioni di due anni fa, ma gli attacchi personali sono altra cosa. Qualcuno mi vuole paragonare a qualche ex presidente impegnato anche in politica. Dimentica, il mio detrattore, che Prospero è sempre stato al fianco delle società di calcio vastesi, non solo da ex sindaco, ma anche da semplice sportivo e da dirigente. Il mio sforzo nella direzione di restituire dignità calcistica alla mia città non nasconde alcun fine politico, non ho bisogno di dimostrare nulla per il calcio che i tifosi biancorossi già non sappiano. Piuttosto, mi aspetto che l'invito a ricostruire una società nuova e costituita anche da tifosi, venga accettato e condiviso da tutti. Questa iniziativa non ha e non avrà una etichetta politica. Spero solo che ad animare tutti – conclude Antonio Prospero – ci sia la voglia di tornare ad assistere, allo stadio Aragona, a partite degne di nota. Vasto ed i suoi tifosi lo meritano”.
noixvoi24
lunedì 9 gennaio 2012
CRESCE L'INTERESSE INTORNO ALLA "NUOVA PRO VASTO"
“Registro con piacere che solo dopo un paio di giorni dall'incontro pubblico presso la sala dei Gabrielini di Vasto con i tifosi della Pro Vasto, arrivano le prime adesioni convinte alla creazione di un comitato che, nei prossimi mesi, valuterà l'opportunità di costituzione di una cooperativa che punterà a far rinascere il calcio vastese”. Antonio Prospero, consigliere regionale, esprime così la propria soddisfazione all'indomani dell'assemblea nel corso della quale lui ed il commercialista vastese Pietro Falcucci si sono confrontati con i tifosi biancorossi al fine di valutare la possibilità di creare una cooperativa come base societaria per un nuovo sodalizio calcistico locale. “Nino D'Annunzio sta raccogliendo le adesioni di quelle persone che hanno dato la disponibilità ad entrare nel comitato che non è ancora la cooperativa, ci tengo a specificarlo, ma un gruppo che lavorerà sodo perché al più presto si possa convocare un'assemblea costituente – sottolinea Prospero – Ho apprezzato molto le riflessioni anche critiche di molti tifosi, lo scetticismo non svanisce all'improvviso dopo le delusioni di due anni fa, ma gli attacchi personali sono altra cosa. Qualcuno mi vuole paragonare a qualche ex presidente impegnato anche in politica. Dimentica, il mio detrattore, che Prospero è sempre stato al fianco delle società di calcio vastesi, non solo da ex sindaco, ma anche da semplice sportivo e da dirigente. Il mio sforzo nella direzione di restituire dignità calcistica alla mia città non nasconde alcun fine politico, non ho bisogno di dimostrare nulla per il calcio che i tifosi biancorossi già non sappiano. Piuttosto, mi aspetto che l'invito a ricostruire una società nuova e costituita anche da tifosi, venga accettato e condiviso da tutti. Questa iniziativa non ha e non avrà una etichetta politica. Spero solo che ad animare tutti – conclude Antonio Prospero – ci sia la voglia di tornare ad assistere, allo stadio Aragona, a partite degne di nota. Vasto ed i suoi tifosi lo meritano”.
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