Il Comune di San Salvo ha assegnato 4 autorizzazioni per attività di autonoleggio.
“Si tratta di una nuova attività nella nostra città che, da un lato, offre un ulteriore servizio andando ad affiancare il trasporto pubblico e, dall’altro, crea qualche nuova opportunità di lavoro” – ha detto il sindaco Marchese.
Fondamentale per il monitoraggio delle attività è stata la disponibilità accordata a predisporre le rimesse delle autovetture all’interno del territorio comunale, come stabilito dal regolamento che disciplina questa tipologia di attività e che prevede, inoltre, tra i prerequisiti per lo svolgimento della stessa, l’iscrizione all’Albo regionale degli autotrasportatori, il possesso della patente e del C.A.P. (Certificato di Abilitazione Professionale), il possesso del mezzo per il quale si chiede l’autorizzazione e di non essere titolare di licenza per il servizio taxi, anche se di altro Comune. Lo ha spiegato l’assessore alla mobilità Gabriele Di Lallo.
Titoli che hanno dato maggior punteggio ai fini dell’assegnazione delle autorizzazioni sono stati l’anzianità di servizio prestato in qualità di titolare o di dipendente di un’impresa che gestisce il noleggio con conducente; l’anzianità di iscrizione al ruolo dei conducenti; la disponibilità di veicoli appositamente attrezzati per un più agevole trasporto delle persone diversamente abili; la residenza nel Comune di San Salvo e limitrofi.
“Si tratta di una nuova attività nella nostra città che, da un lato, offre un ulteriore servizio andando ad affiancare il trasporto pubblico e, dall’altro, crea qualche nuova opportunità di lavoro” – ha detto il sindaco Marchese.
Fondamentale per il monitoraggio delle attività è stata la disponibilità accordata a predisporre le rimesse delle autovetture all’interno del territorio comunale, come stabilito dal regolamento che disciplina questa tipologia di attività e che prevede, inoltre, tra i prerequisiti per lo svolgimento della stessa, l’iscrizione all’Albo regionale degli autotrasportatori, il possesso della patente e del C.A.P. (Certificato di Abilitazione Professionale), il possesso del mezzo per il quale si chiede l’autorizzazione e di non essere titolare di licenza per il servizio taxi, anche se di altro Comune. Lo ha spiegato l’assessore alla mobilità Gabriele Di Lallo.
Titoli che hanno dato maggior punteggio ai fini dell’assegnazione delle autorizzazioni sono stati l’anzianità di servizio prestato in qualità di titolare o di dipendente di un’impresa che gestisce il noleggio con conducente; l’anzianità di iscrizione al ruolo dei conducenti; la disponibilità di veicoli appositamente attrezzati per un più agevole trasporto delle persone diversamente abili; la residenza nel Comune di San Salvo e limitrofi.
Nessun commento:
Posta un commento