Il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese, rilancia l’idea della realizzazione del Parco della Costa Teatina.
In tal senso parteciperà alla manifestazione contro la petrolizzazione della Costa Teatina che si terrà a Lanciano nella giornata di domenica 30.
Il consiglio comunale di San Salvo ha approvato diversi documenti che vanno in questa direzione e la presenza alla manifestazione riconferma e rafforza la volontà dell’amministrazione ad impegnarsi per uno sviluppo ecosostenibile e per la salvaguardia delle specificità ambientali della nostra costa e del nostro territorio in generale.
“L’Abruzzo non ha alcun bisogno di impianti che vanno certamente a danneggiare le qualità ambientali e lo sviluppo turistico di questo territorio – ha dichiarato il sindaco Marchese – Da tempo si lavora a due grandi progetti di sviluppo della provincia di Chieti e della Regione Abruzzo che sarebbero del tutto incompatibili con processi di petrolizzazione della costa: il centro automotive che vuole essere una struttura di eccellenza e una specificità in relazione all’industria automobilistica della Regione Abruzzo e delle Regioni limitrofe; il secondo progetto è quello della realizzazione del Parco della Costa Teatina che permetterà di tutelare e salvaguardare le eccellenze di questo tratto di costa e di promuovere uno sviluppo di qualità – ha spiegato il sindaco di San Salvo -
Occorre ricordare che il Parco della Costa Teatina è stato istituito dal Parlamento nel 2001 e che da quella data ad oggi sono fermi circa 4.000.000 di euro per la realizzazione del progetto in quanto la Regione Abruzzo e la Provincia di Chieti non hanno attuato le procedure per la perimetrazione del Parco. La realizzazione del Parco della Costa non deve essere visto in termini vincolistici, ma come un’opportunità di ripensare totalmente la vocazione del territorio ponendo al centro dello sviluppo futuro la salvaguardia dell’ambiente e il turismo sostenibile. Un piccolo passo avanti è stato fatto sulla questione in un recente incontro presso il Ministero, durante il quale si è aperto uno spiraglio per discutere nel merito della possibile perimetrazione del Parco. Faccio appello affinché tutti gli enti e le istituzioni preposti possano trovare la giusta sintesi per l’attuazione di questo importante progetto di tutela, salvaguardia e sviluppo della Costa Teatina che la porrà tra le eccellenze ambientali a livello nazionale ed internazionale. Non possiamo perdere una così importante occasione di crescita di questo territorio” – ha concluso il sindaco Gabriele Marchese.
In tal senso parteciperà alla manifestazione contro la petrolizzazione della Costa Teatina che si terrà a Lanciano nella giornata di domenica 30.
Il consiglio comunale di San Salvo ha approvato diversi documenti che vanno in questa direzione e la presenza alla manifestazione riconferma e rafforza la volontà dell’amministrazione ad impegnarsi per uno sviluppo ecosostenibile e per la salvaguardia delle specificità ambientali della nostra costa e del nostro territorio in generale.
“L’Abruzzo non ha alcun bisogno di impianti che vanno certamente a danneggiare le qualità ambientali e lo sviluppo turistico di questo territorio – ha dichiarato il sindaco Marchese – Da tempo si lavora a due grandi progetti di sviluppo della provincia di Chieti e della Regione Abruzzo che sarebbero del tutto incompatibili con processi di petrolizzazione della costa: il centro automotive che vuole essere una struttura di eccellenza e una specificità in relazione all’industria automobilistica della Regione Abruzzo e delle Regioni limitrofe; il secondo progetto è quello della realizzazione del Parco della Costa Teatina che permetterà di tutelare e salvaguardare le eccellenze di questo tratto di costa e di promuovere uno sviluppo di qualità – ha spiegato il sindaco di San Salvo -
Occorre ricordare che il Parco della Costa Teatina è stato istituito dal Parlamento nel 2001 e che da quella data ad oggi sono fermi circa 4.000.000 di euro per la realizzazione del progetto in quanto la Regione Abruzzo e la Provincia di Chieti non hanno attuato le procedure per la perimetrazione del Parco. La realizzazione del Parco della Costa non deve essere visto in termini vincolistici, ma come un’opportunità di ripensare totalmente la vocazione del territorio ponendo al centro dello sviluppo futuro la salvaguardia dell’ambiente e il turismo sostenibile. Un piccolo passo avanti è stato fatto sulla questione in un recente incontro presso il Ministero, durante il quale si è aperto uno spiraglio per discutere nel merito della possibile perimetrazione del Parco. Faccio appello affinché tutti gli enti e le istituzioni preposti possano trovare la giusta sintesi per l’attuazione di questo importante progetto di tutela, salvaguardia e sviluppo della Costa Teatina che la porrà tra le eccellenze ambientali a livello nazionale ed internazionale. Non possiamo perdere una così importante occasione di crescita di questo territorio” – ha concluso il sindaco Gabriele Marchese.
Nessun commento:
Posta un commento