Il 22 ottobre 2011, nell’ambito del 150° anniversario dell’ Unità d’Italia, il Lions Club di San Salvo, presieduto dal presidente Venanzio Bolognese, terrà la manifestazione inaugurale del monumento a Luigi Ciavatta, capitano della guardia nazionale assassinato dai briganti il 15 settembre 1868 nella via della Disgrazia. L’ imponente opera realizzata dallo scultore Nicola Farina, sarà collocata nell’ aiuola della rotonda limitrofa alla statua di San Pio di Pietrelcina.
Il programma della cerimonia commemorativa prevede alle ore 10,00: ritrovo dei partecipanti in Piazza Giovanni 23°;
alle 10,30: trasferimento in corteo attraverso Corso Umberto, Via Fontana Vecchia, Via Trignina; arrivo alla rotonda di Via Montegrappa;
alle 11,00: saluti del presidente del Lions Club e del Commissario Prefettizio del Comune di San Salvo;
alle 11,30: scopertura del monumento e benedizione dello stesso; deposizione corona. In caso di pioggia la manifestazione sarà trasferita nella Palestra comunale di Via Verdi.
Presiederanno alla manifestazioni le associazioni lionistiche abruzzesi e le diverse autorità civili e militari della zona. Il territorio sansalvese prima e dopo l’Unità d’Italia è stato tormentato dalle orde brigantesche. Quelle che tenevano in scacco la zona del vastese erano quelle dei fratelli Giuseppe e Michelangelo Pomponio di Liscia. Esse spadroneggiavano nei territori di San Salvo, Lentella , Fresagrandinaria, Furci. Il bosco di San Salvo con le sue fittissime e intricate selve, era il luogo preferito dai briganti. Uno dei primi sansalvesi a cadere sotto le armi dei famigerati fratelli Pomponio, fu Luigi Ciavatta, capitano della guardia nazionale e fratello del sindaco di San Salvo Giuseppe Ciavatta. L’uccisione avvenne il 15 settembre 1868. Dopo quel fatto di sangue, la strada prese il nome di via della Disgrazia.
Il Lions ha distribuito (gratuitamente) a tutte le famiglie di San Salvo una monografia realizzata da Michele Molino sul Brigantaggio .
Il programma della cerimonia commemorativa prevede alle ore 10,00: ritrovo dei partecipanti in Piazza Giovanni 23°;
alle 10,30: trasferimento in corteo attraverso Corso Umberto, Via Fontana Vecchia, Via Trignina; arrivo alla rotonda di Via Montegrappa;
alle 11,00: saluti del presidente del Lions Club e del Commissario Prefettizio del Comune di San Salvo;
alle 11,30: scopertura del monumento e benedizione dello stesso; deposizione corona. In caso di pioggia la manifestazione sarà trasferita nella Palestra comunale di Via Verdi.
Presiederanno alla manifestazioni le associazioni lionistiche abruzzesi e le diverse autorità civili e militari della zona. Il territorio sansalvese prima e dopo l’Unità d’Italia è stato tormentato dalle orde brigantesche. Quelle che tenevano in scacco la zona del vastese erano quelle dei fratelli Giuseppe e Michelangelo Pomponio di Liscia. Esse spadroneggiavano nei territori di San Salvo, Lentella , Fresagrandinaria, Furci. Il bosco di San Salvo con le sue fittissime e intricate selve, era il luogo preferito dai briganti. Uno dei primi sansalvesi a cadere sotto le armi dei famigerati fratelli Pomponio, fu Luigi Ciavatta, capitano della guardia nazionale e fratello del sindaco di San Salvo Giuseppe Ciavatta. L’uccisione avvenne il 15 settembre 1868. Dopo quel fatto di sangue, la strada prese il nome di via della Disgrazia.
Il Lions ha distribuito (gratuitamente) a tutte le famiglie di San Salvo una monografia realizzata da Michele Molino sul Brigantaggio .
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