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domenica 8 novembre 2009

Revocati contributi a Enti, Parrocchie e Associazioni: la protesta del gruppo consiliare del PD alla Provincia

I consiglieri del gruppo provinciale del Partito Democratico hanno inviato alle associazioni no profit, enti, parrocchie e comuni la sottoriprodotta lettera per informarli dell’avvenuta revoca del contributo finanziario a suo tempo promesso con specifica delibera di giunta dall’amministrazione Coletti.
Chieti lì 4 Novembre 2009

Spett.le ______________
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Oggetto: COMUNICAZIONE DI REVOCA CONCESSIONE CONTRIBUTO FINANZIARIO;

Egregio Sindaco e Presidente di associazione,la nuova giunta provinciale di centro – destra presieduta da Enrico Di Giuseppantonio nella seduta del 23 Settembre 2009 con delibere n. 242 e 243 ha revocato le precedenti 155 e 156 del 16 Aprile u.s., adottate dal centro – sinistra con il sen. Tommaso Coletti presidente, ove si concedevano contributi a comuni, enti, parrocchie ed associazioni varie per le loro attività.Alla tua realtà era stato da noi previsto la concessione di un contributo pari ad € _____,____.La sindacabilità di quanto compiuto dalla nuova giunta è per noi molto ampia in quanto non di elargizioni elettorali si trattava ma di specifici sostegni ad attività di natura sociale e culturale che da sempre la provincia ha sostenuto e che sono state date a prescindere dall’orientamento politico avessero i soggetti destinatari.La capienza in bilancio c’era tutta per soddisfare le vostre istanze e, pur se avreste dovuto forse aspettare qualche tempo per l’effettiva riscossione perché è doveroso il rispetto rigoroso che si deve alla tenuta degli equilibri previsti dalla normativa vigente, la revoca adottata dalla nuova amministrazione di centro – destra è pretestuosa sul piano della condivisione politica ma utile a ricrearsi, loro, spazi di agibilità finanziaria per ridarsi discrezione nelle future elargizioni.E’ stata un operazione ingiusta e che reputiamo dannosa anche perché sicuramente, confidando nel contributo da noi promesso, l’impegno consequenziale ci sarà stato da parte dei destinatari le quali, alla luce di quanto avvenuto, si troveranno a dover far fronte alle spese sostenute di tasca propria e, trattandosi di associazioni no profit o parrocchie in più casi, difficilmente ne avranno facilmente la possibilità e disponibilità .Noi, quando nel 2004 risultammo vincenti, non ci comportammo nella medesima maniera anzi, proprio per non creare nocumento ai destinatari e mettere in cattiva luce l’ente, l’allora presidente Coletti ci sollecitò di assecondare anche richieste di cui non esisteva alcuna traccia formale ma solo promesse verbali fatte dal suo predecessore; purtroppo, l’etica della responsabilità politica a dare continuità amministrativa, non è patrimonio culturale di tutte le parti politiche. Nel comune dispiacere che ci assale come gruppo e nella mai infinita disponibilità a continuare a fare il nostro dovere al servizio dei cittadini e dell’intero territorio, con l’occasione, mi è gradito porti i più vivi e cordiali saluti.

IL COMMENTO:Le revoche delle 2 delibere relative ai contributi finanziari adottata dal centro – destra è stata un azione politicamente scorretta perché ha reso impossibile quella che, normalmente, avviene in qualsiasi cambio di amministrazione: la continuità amministrativa.Le delibere adottate dalla giunta Coletti erano corrette sul piano formale e solide su quello finanziario perché c’era la necessaria copertura per le successive liquidazioni in quanto controfirmate dal relativo dirigente di ragioneria.Noi, nel 2004, demmo seguito concreto anche alle sole promesse verbali di contributi e finanziamenti fecero i nostri predecessori.La verità di questa scellerata scelta che, i nuovi amministratori, hanno compiuto sta nel fatto che hanno il disperato bisogno di dare contenuto concreto agli annunci dileggianti, fatti durante il periodo pre e post elettorale, circa la presunta “voragine” di debiti noi avremmo lasciato loro in eredità e crearsi margini finanziari futuri di azione per elargizioni similari da fare con assoluta discrezionalità.
Camillo D'Amico
Capogruppo PD Provincia di Chieti
da periodicoilgrillo

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