Il soggiorno londinese dell'artista per la collettiva d'arte contemporanea "CONNECTED ART" segna un riferimento di spessore nel percorso pittorico e introspettivo di Paolo De Giosa.
Le tematiche tardo-rinascimentali delle "ASSENZE" riproposte da De Giosa, incontrano i giudizi attenti e il critico interesse dell'osservatore
"British" e non solo, in una collettiva di dodici artisti internazionale dal sapore neo-gotico, nei tipici sobborghi londinesi tra i quartieri di Whitechapel e l'Art Cafe' London.
De Giosa espone rivisitazioni di volti femminili in grandi e medi formati.
Le figure impresse in olio su tela, raccontano di se nei segni distintivi dell'abbandono figurativo, nei cromatismi richiamanti temi tardo-rinascimentali in ambientazioni "Noir".
L'impianto tecnico delle superfici e del tratto si completa nei perimetri disegnati, nel realismo proteso al figurativo, nella fluidità dei colori, nel peso vibrante dei vuoti delle apparenti "Assenze".
De Giosa ama esprimersi in una profonda eleganza dai temi nostalgici e ridondanti di passione mistica con uno sguardo al passato in un silenzio cromatico che affonda le radici nelle note "classiche" del dipingere.
Il 2015 si presenta un anno denso di eventi per l'artista, iniziando con una bi-personale nella famosa "piazza della Repubblica" a Firenze in maggio, con il noto informale Giuliano Badaracco.
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