SAN SALVO, A BREVE LA REVOCA DEI COMPONENTI DEL CDA DELLE "MARINELLE"

La scelta del consiglio comunale di revocare i componenti del consiglio di amministrazione della società “Le Marinelle” appare forte e deciso.
Questa città e questa amministrazione affrontano con decisione i problemi che si pongono e da essi gettano le basi per ripartire con più attenzione e con più impegno.
Appena completati gli atti verrà data esecuzione alla decisione del Consiglio.
Nel merito va rilevato che la maggioranza consiliare ha condiviso il piano di sviluppo della società “Le Marinelle” e che lo sosterrà nei mesi a venire.
Va poi ricordato che la società ha un attivo nella gestione e che il debito si è avuto per gli investimenti, ciò è dipeso dalla crisi economica che ha rallentato la vendita dei posti barca.
Ora si tratta di stabilizzare il debito con la contrazione di un mutuo e di effettuare una operazione di ricapitalizzazione.
Con questa ultima operazione il Comune di San Salvo riduce la propria quota e prepara l’uscita dalla società che deve avvenire, se non cambia la legge, entro dicembre del prossimo anno.
La conseguenza di questo è che la gestione del porto passa alla parte privata.
La strategia che sta attuando il Comune di San Salvo è sicuramente la migliore e risponde a principi che vanno dal risanamento economico ad una migliore gestione delle strutture.
È inoltre condivisa dagli utenti del porto che hanno già anticipato quantità rilevanti di denaro per conservare questa importante struttura utile allo sviluppo economico e turistico del territorio.
Già il sindaco Gabriele Marchese, nelle riunioni di maggioranza, aveva ritenuto che all’attuale consiglio di amministrazione si doveva affiancare un esperto che seguisse tutta la procedura in questa delicata fase di passaggio.
Tale proposta era stata condivisa da tutta la maggioranza.
Quanto successo in consiglio comunale non comporterà nessun cambio di strategia per ciò che riguarda il percorso stabilito.
È però necessario che ognuno operi con la massima attenzione perché ci sono momenti in cui occorre privilegiare il bene comune.
In ogni caso il sindaco rivolge un appello a tutti affinché possa prevalere la responsabilità e la coerenza.