Questa mattina presso il Centro Culturale “Aldo Moro” a San Salvo è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione dei Comuni del comprensorio Trigno-Sinello, dello SUAP - Sportello Unico per le Attività Produttive e del SIT - Sistema Informativo Territoriale alla presenza del Prefettto il dott. Vincenzo Greco, del sindaco di San Salvo e presidente dell’Associazione dei Comuni Gabriele Marchese, del responsabile tecnico del Patto Trigno-Sinello Raffaele Trivilino, del responsabile dello SUAP Nicola Di Laudo.
Le nuove condizioni logistiche renderanno più agevole lo svolgimento dei processi di erogazione dei servizi e permetteranno alle professionalità coinvolte di predisporsi al meglio alle sfide per il futuro.
A seguire si è tenuta una tavola rotonda sul tema “INNOVARE I SERVIZI ALLE IMPRESE: LO SUAP E LE NUOVE DISPOSIZIONI NORMATIVE” promossa dal Comune di San Salvo in collaborazione con la Regione Abruzzo, la Provincia di Chieti, l’Anci Abruzzo e l’Associazione dei Comuni del comprensorio Trigno-Sinello alla quale hanno partecipato
l’assessore agli Enti Locali della Regione Abruzzo Carlo Masci, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, il sindaco del Comune di Vasto Luciano Lapenna, l’amministratore delegato dell’Ancitel Paolo Teti, il presidente della Camera di Commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo, il presidente della Confindustria-Chieti Paolo Primavera, il direttore della CNA Abruzzo Graziano Di Costanzo e il direttore della Confesercenti-Chieti Patrizio Lapenna.
Alla luce delle nuove disposizioni normative, lo SUAP rafforza il proprio ruolo ponendosi come l’unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti relativi all’esercizio di attività produttive e di prestazioni di servizi comprese le prestazione a carattere intellettuale svolte in forma imprenditoriale o professionale.
“La nuova normativa – ha dichiarato il sindaco Marchese - va nella direzione di creare tutte le condizioni di snellimento delle pratiche autorizzative affinché le aziende possano realizzarsi senza eccessivi intralci burocratici. L’obiettivo dell’organizzazione pubblica è di eliminare i lacci e i lacciuli che non consentono all’attività privata di decollare. Qualunque amministrazione pubblica che sarà coinvolta a rilasciare autorizzazioni e nulla osta, dovrà affidarsi alla mediazione dello SUAP che diviene l’unico interlocutore per le aziende. Tutti i Comuni del Comprensorio Trigno-Sinello hanno aderito allo SUAP dell’Associazione comprensoriale che ha sede a San Salvo la quale ha dato in questi anni risultati notevoli, nonostante la crisi economica, in termini di procedimenti attivati nei settori artigianale, industriale, agricolo, turistico, dei servizi, commerciale e DIA”.
L’ art. 38 D.L. 112/2008 dispone infatti che si deve procedere alla semplificazione ed al riordino della disciplina dello Sportello Unico per le attività produttive di cui al D.P.R. del 20/10/1998 n.447. Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività precedenti ed i relativi elaborati tecnici e allegati sono presentati esclusivamente in modalità telematica allo SUAP. Lo SUAP provvede all’inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento, le quali adottano modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione.
Le attività escluse sono: gli impianti e le infrastrutture energetiche; le attività connesse all’impiego di sostanze radioattive; gli impianti nucleari; attività di ricerca idrocarburi; infrastrutture strategiche di interesse nazionale.
A supporto degli SUAP c’è il PORTALE “IMPRESAINUNGIORNO” che fornisce servizi informativi e operativi agli Sportelli per l'espletamento delle loro attività; contiene un sistema di pagamento per i diritti, le imposte e gli oneri relativi ai procedimenti gestiti dai SUAP; interopera con i sistemi informativi ed i portali già realizzati da Regioni o Enti locali; costituisce uno dei punti di contatto infrastrutturale a livello nazionale di accesso con gli uffici periferici dello Stato.
Lo SUAP assicura una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento.
Le comunicazioni al richiedente sono trasmesse esclusivamente dallo SUAP attraverso il portale. E’ previsto il collegamento tra lo SUAP ed il Registro delle Imprese che avviene attraverso modalità di comunicazione telematica.
La nuova normativa prevede che i Comuni che alla data del 28 gennaio non hanno istituito lo SUAP siano delegati, anche in assenza di provvedimenti espressi, alla Camera di Commercio territorialmente competente.
Sono previsti due procedimenti:
Procedimento automatizzato (con SCIA ed autocertificazione)
Procedimento ordinario
Nel procedimento automatizzato viene presentata la SCIA
• allo Sportello Unico;
• al Registro delle Imprese quando la SCIA sia contestuale alla comunicazione unica che la trasmette immediatamente al SUAP, il quale rilascia ricevuta.
A seguito di ricevuta il richiedente può avviare immediatamente l’intervento o l’attività.
Si ricorre al Procedimento Ordinario quando: sia necessario il Permesso di Costruire; sia necessario un parere o un’autorizzazione in relazione alla presenza di vincoli ambientali;
sia necessario un parere o un’autorizzazione in relazione alla presenza di vincoli paesaggistici o culturali; sia necessario un parere o un’autorizzazione imposta dalla normativa comunitaria; sia necessario un atto rilasciato da un’amministrazione preposta alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza etc.
L’istanza viene presentata al SUAP che entro trenta giorni dal ricevimento può chiedere documentazione integrativa. Nei successivi trenta giorni adotta il provvedimento finale ovvero indice Conferenza di Servizi. Il provvedimento conclusivo assunto con la Conferenza di servizi è TITOLO UNICO per la realizzazione dell’intervento e per lo svolgimento delle attività richieste. Per il collaudo il soggetto interessato comunica al SUAP l’ultimazione dei lavori trasmettendo la dichiarazione del direttore dei lavori con la quale si attesta la conformità dell’opera al progetto presentato e la sua agibilità. Ciò consente l’immediato inizio dell’attività. Lo SUAP trasmette la documentazione, entro cinque giorni, agli uffici comunali competenti che devono effettuare i controlli entro 90 giorni. Nel caso in cui l’opera non sia conforme al progetto presentato, il SUAP adotta i provvedimenti necessari assicurando l’irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, ivi compresa la riduzione in pristino a spese dell’impresa.
Le nuove condizioni logistiche renderanno più agevole lo svolgimento dei processi di erogazione dei servizi e permetteranno alle professionalità coinvolte di predisporsi al meglio alle sfide per il futuro.
A seguire si è tenuta una tavola rotonda sul tema “INNOVARE I SERVIZI ALLE IMPRESE: LO SUAP E LE NUOVE DISPOSIZIONI NORMATIVE” promossa dal Comune di San Salvo in collaborazione con la Regione Abruzzo, la Provincia di Chieti, l’Anci Abruzzo e l’Associazione dei Comuni del comprensorio Trigno-Sinello alla quale hanno partecipato
l’assessore agli Enti Locali della Regione Abruzzo Carlo Masci, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, il sindaco del Comune di Vasto Luciano Lapenna, l’amministratore delegato dell’Ancitel Paolo Teti, il presidente della Camera di Commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo, il presidente della Confindustria-Chieti Paolo Primavera, il direttore della CNA Abruzzo Graziano Di Costanzo e il direttore della Confesercenti-Chieti Patrizio Lapenna.
Alla luce delle nuove disposizioni normative, lo SUAP rafforza il proprio ruolo ponendosi come l’unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti relativi all’esercizio di attività produttive e di prestazioni di servizi comprese le prestazione a carattere intellettuale svolte in forma imprenditoriale o professionale.
“La nuova normativa – ha dichiarato il sindaco Marchese - va nella direzione di creare tutte le condizioni di snellimento delle pratiche autorizzative affinché le aziende possano realizzarsi senza eccessivi intralci burocratici. L’obiettivo dell’organizzazione pubblica è di eliminare i lacci e i lacciuli che non consentono all’attività privata di decollare. Qualunque amministrazione pubblica che sarà coinvolta a rilasciare autorizzazioni e nulla osta, dovrà affidarsi alla mediazione dello SUAP che diviene l’unico interlocutore per le aziende. Tutti i Comuni del Comprensorio Trigno-Sinello hanno aderito allo SUAP dell’Associazione comprensoriale che ha sede a San Salvo la quale ha dato in questi anni risultati notevoli, nonostante la crisi economica, in termini di procedimenti attivati nei settori artigianale, industriale, agricolo, turistico, dei servizi, commerciale e DIA”.
L’ art. 38 D.L. 112/2008 dispone infatti che si deve procedere alla semplificazione ed al riordino della disciplina dello Sportello Unico per le attività produttive di cui al D.P.R. del 20/10/1998 n.447. Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività precedenti ed i relativi elaborati tecnici e allegati sono presentati esclusivamente in modalità telematica allo SUAP. Lo SUAP provvede all’inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento, le quali adottano modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione.
Le attività escluse sono: gli impianti e le infrastrutture energetiche; le attività connesse all’impiego di sostanze radioattive; gli impianti nucleari; attività di ricerca idrocarburi; infrastrutture strategiche di interesse nazionale.
A supporto degli SUAP c’è il PORTALE “IMPRESAINUNGIORNO” che fornisce servizi informativi e operativi agli Sportelli per l'espletamento delle loro attività; contiene un sistema di pagamento per i diritti, le imposte e gli oneri relativi ai procedimenti gestiti dai SUAP; interopera con i sistemi informativi ed i portali già realizzati da Regioni o Enti locali; costituisce uno dei punti di contatto infrastrutturale a livello nazionale di accesso con gli uffici periferici dello Stato.
Lo SUAP assicura una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento.
Le comunicazioni al richiedente sono trasmesse esclusivamente dallo SUAP attraverso il portale. E’ previsto il collegamento tra lo SUAP ed il Registro delle Imprese che avviene attraverso modalità di comunicazione telematica.
La nuova normativa prevede che i Comuni che alla data del 28 gennaio non hanno istituito lo SUAP siano delegati, anche in assenza di provvedimenti espressi, alla Camera di Commercio territorialmente competente.
Sono previsti due procedimenti:
Procedimento automatizzato (con SCIA ed autocertificazione)
Procedimento ordinario
Nel procedimento automatizzato viene presentata la SCIA
• allo Sportello Unico;
• al Registro delle Imprese quando la SCIA sia contestuale alla comunicazione unica che la trasmette immediatamente al SUAP, il quale rilascia ricevuta.
A seguito di ricevuta il richiedente può avviare immediatamente l’intervento o l’attività.
Si ricorre al Procedimento Ordinario quando: sia necessario il Permesso di Costruire; sia necessario un parere o un’autorizzazione in relazione alla presenza di vincoli ambientali;
sia necessario un parere o un’autorizzazione in relazione alla presenza di vincoli paesaggistici o culturali; sia necessario un parere o un’autorizzazione imposta dalla normativa comunitaria; sia necessario un atto rilasciato da un’amministrazione preposta alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza etc.
L’istanza viene presentata al SUAP che entro trenta giorni dal ricevimento può chiedere documentazione integrativa. Nei successivi trenta giorni adotta il provvedimento finale ovvero indice Conferenza di Servizi. Il provvedimento conclusivo assunto con la Conferenza di servizi è TITOLO UNICO per la realizzazione dell’intervento e per lo svolgimento delle attività richieste. Per il collaudo il soggetto interessato comunica al SUAP l’ultimazione dei lavori trasmettendo la dichiarazione del direttore dei lavori con la quale si attesta la conformità dell’opera al progetto presentato e la sua agibilità. Ciò consente l’immediato inizio dell’attività. Lo SUAP trasmette la documentazione, entro cinque giorni, agli uffici comunali competenti che devono effettuare i controlli entro 90 giorni. Nel caso in cui l’opera non sia conforme al progetto presentato, il SUAP adotta i provvedimenti necessari assicurando l’irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, ivi compresa la riduzione in pristino a spese dell’impresa.
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