Questa mattina, in Comune, alla presenza del sindaco Gabriele Marchese, dell’assessore all’ambiente Osvaldo Menna e dei tecnici comunali, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del grande progetto ecologico che partirà il prossimo 2 marzo.
“Il progetto consiste nella riorganizzazione ed estensione della raccolta differenziata dei rifiuti in tutta la città mediante un sistema che svilupperà nuove energie riducendo consumi ed inquinamento” – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese – “Questa amministrazione fortemente impegnata in politiche ambientali e sempre attenta agli indirizzi innovativi in materia di energia alternativa e sviluppo ecocompatibile, con l’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata mira a rendere San Salvo una città sempre più pulita, vivibile ed accogliente” – ha detto il primocittadino.
La riuscita del progetto passa necessariamente per la collaborazione dell’intera città per cui sono state attivate iniziative formative accanto a quelle puramente promozionali mirate al coinvolgimento attivo dei cittadini.
Il progetto si articolerà nell’implementazione della raccolta domiciliare nel centro storico, nell’estensione delle isole ecologiche in tutta la città e alla Marina con l’aggiunta del raccoglitore per l’umido e nella predisposizione di una raccolta specifica per i pubblici esercizi. Sarà, infine, accessibile la piattaforma ecologica di Via Circonvallazione per il conferimento di rifiuti indifferenziati di grandi dimensioni.
“Il punto di forza del progetto – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Osvaldo Menna - sta nell’uniformare il sistema di raccolta in tutta la città sia relativamente agli orari che alle modalità di conferimento dei rifiuti, cosa che rappresenta la premessa per una futura estensione della raccolta domiciliare anche nelle periferie senza incidere sulle abitudini dei cittadini”.
Ruolo centrale in questo progetto è ricoperto, come si è detto, dalla promozione e soprattutto dalla formazione che sarà effettuata nelle scuole per i ragazzi e mediante incontri pubblici per tutti i cittadini.
“Le campagne di sensibilizzazione nelle scuole saranno effettuate mediante la collaborazione degli insegnanti e attraverso la realizzazione di un Concorso rivolto ai ragazzi delle elementari e delle medie inferiori con l'obiettivo di trasmettere loro il principio della responsabilità personale – ha concluso l’assessore Menna - Si vuole, partendo dagli alunni delle scuole, stimolare risultati di qualità nelle raccolte differenziate a livello famigliare e collettivo e favorire il riutilizzo di oggetti rifiutati. Verrà distribuito, inoltre, tutto il materiale necessario, le informazioni dettagliate relative al funzionamento del servizio e un calendario di riferimento”.
“Il progetto consiste nella riorganizzazione ed estensione della raccolta differenziata dei rifiuti in tutta la città mediante un sistema che svilupperà nuove energie riducendo consumi ed inquinamento” – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese – “Questa amministrazione fortemente impegnata in politiche ambientali e sempre attenta agli indirizzi innovativi in materia di energia alternativa e sviluppo ecocompatibile, con l’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata mira a rendere San Salvo una città sempre più pulita, vivibile ed accogliente” – ha detto il primocittadino.
La riuscita del progetto passa necessariamente per la collaborazione dell’intera città per cui sono state attivate iniziative formative accanto a quelle puramente promozionali mirate al coinvolgimento attivo dei cittadini.
Il progetto si articolerà nell’implementazione della raccolta domiciliare nel centro storico, nell’estensione delle isole ecologiche in tutta la città e alla Marina con l’aggiunta del raccoglitore per l’umido e nella predisposizione di una raccolta specifica per i pubblici esercizi. Sarà, infine, accessibile la piattaforma ecologica di Via Circonvallazione per il conferimento di rifiuti indifferenziati di grandi dimensioni.
“Il punto di forza del progetto – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Osvaldo Menna - sta nell’uniformare il sistema di raccolta in tutta la città sia relativamente agli orari che alle modalità di conferimento dei rifiuti, cosa che rappresenta la premessa per una futura estensione della raccolta domiciliare anche nelle periferie senza incidere sulle abitudini dei cittadini”.
Ruolo centrale in questo progetto è ricoperto, come si è detto, dalla promozione e soprattutto dalla formazione che sarà effettuata nelle scuole per i ragazzi e mediante incontri pubblici per tutti i cittadini.
“Le campagne di sensibilizzazione nelle scuole saranno effettuate mediante la collaborazione degli insegnanti e attraverso la realizzazione di un Concorso rivolto ai ragazzi delle elementari e delle medie inferiori con l'obiettivo di trasmettere loro il principio della responsabilità personale – ha concluso l’assessore Menna - Si vuole, partendo dagli alunni delle scuole, stimolare risultati di qualità nelle raccolte differenziate a livello famigliare e collettivo e favorire il riutilizzo di oggetti rifiutati. Verrà distribuito, inoltre, tutto il materiale necessario, le informazioni dettagliate relative al funzionamento del servizio e un calendario di riferimento”.
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