Cari compagni,
è con grande rammarico che vengo a dirvi che lascio il partito e in particolare la sezione di San Salvo. In una vicenda come quella consumata alle mie e alle vostre spalle senza avere il coraggio di affrontare a viso aperto qualsiasi problematica anche quella di un cambio traumatico nella giunta della nostra città
Chi fa cose di queste genere e chi le avalla, dal mio punto di vista non si può neanche chiamare “compagno”.
Il nostro Consigliere (nominato…non eletto) Naccarella ha posto la sua candidatura da assessore (senza parlarne con il partito) sin dalla prima riunione con il sindaco e la maggioranza (cioè prima dell’azzeramento della Giunta) allorquando è intervenuto penultimo e comunque dopo di me dicendo: Piena fiducia al sindaco. GLI ASSESSORI DEVONO FARE UN PASSO INDIETRO. Dopo l’azzeramento della Giunta da parte di Marchese Gabriele, il nostro Consigliere invece di difendere il suo assessore ha posto la sua candidatura in Giunta senza riflettere neanche per un minuto sul fatto che la volontà dei nostri elettori era stata un’altra. Quindi se non voleva rispettare me umanamente e politicamente almeno avrebbe dovuto rispettare gli elettori non essendo lui stato eletto.
Secondo aspetto della vicenda ancor più aberrante è che il direttivo si è riunito e all’unanimità (eravamo una decina di compagni, solo Vicoli aveva qualche perplessità, ma si è rimesso alla maggioranza) ha deciso di andare dal sindaco e dire che per i socialisti o si metteva in Giunta Menna oppure avremmo dato l’appoggio esterno.
Neanche in questa circostanza il Consigliere Naccarella ha desistito dal suo piano.
Dopo questo schiaffo politico il segretario di sezione ha scritto un comunicato che allego alla presente. Un comunicato che io ho apprezzato e condiviso, forse sulla rappresentanza in Consiglio si poteva fare un distinguo, perché rientrava in Consiglio l’ex segretario santini Costantino al quale alcuni mesi or sono abbiamo tutti pregato di rimanere ma lui non ha voluto sentire ed è uscito dal partito definitivamente (quindi su questo aspetto il direttivo poteva discutere).
La settimana successiva (venerdì 24/07/09) però mi sarei aspettato una convocazione scritta per tutti i compagni del direttivo vista la grande importanza dell’argomento. Non è stato fatto. E’ stato stravolto il primo comunicato e ne è stato fatto un altro da compagni che addirittura non hanno partecipato al direttivo del 7/7/09. Allego anche questo secondo comunicato, con diviso soltanto da: Naccarella, Bolognese, Ninni, Santini, Vicoli, Daccò in quanto solo loro erano presenti, questo documento è condivisibile solo nella prima parte .
Strategicamente l’appoggio esterno sarebbe stato un atto politico importante – di primo piano – di differenziazione.
Sarebbe stato un profondo senso di responsabilità nei confronti dei nostri concittadini che hanno votato la lista socialista e profondo rispetto del partito e di chi lo rappresenta ai vari livelli. N.B. Il giorno dopo il Consiglio Comunale del varo della nuova Giunta il sindaco mi ha detto testualmente: “IO NON HO FATTO NESSUNA INCURSIONE IN CASA SOCIALISTA” (Ciò vuol dire che Naccarella si è offerto). Frase che ha ripetuto testualmente qualche settimana fa ad un incontro ufficiale alla presenza di Daccò, Vicoli, Santini, D’Angelo.
Cari compagni nel salutarvi aggiungo di essere sempre a vostra completa disposizione nell’umiltà di sempre.
Osvaldo
da www.sansalvomare.it
è con grande rammarico che vengo a dirvi che lascio il partito e in particolare la sezione di San Salvo. In una vicenda come quella consumata alle mie e alle vostre spalle senza avere il coraggio di affrontare a viso aperto qualsiasi problematica anche quella di un cambio traumatico nella giunta della nostra città
Chi fa cose di queste genere e chi le avalla, dal mio punto di vista non si può neanche chiamare “compagno”.
Il nostro Consigliere (nominato…non eletto) Naccarella ha posto la sua candidatura da assessore (senza parlarne con il partito) sin dalla prima riunione con il sindaco e la maggioranza (cioè prima dell’azzeramento della Giunta) allorquando è intervenuto penultimo e comunque dopo di me dicendo: Piena fiducia al sindaco. GLI ASSESSORI DEVONO FARE UN PASSO INDIETRO. Dopo l’azzeramento della Giunta da parte di Marchese Gabriele, il nostro Consigliere invece di difendere il suo assessore ha posto la sua candidatura in Giunta senza riflettere neanche per un minuto sul fatto che la volontà dei nostri elettori era stata un’altra. Quindi se non voleva rispettare me umanamente e politicamente almeno avrebbe dovuto rispettare gli elettori non essendo lui stato eletto.
Secondo aspetto della vicenda ancor più aberrante è che il direttivo si è riunito e all’unanimità (eravamo una decina di compagni, solo Vicoli aveva qualche perplessità, ma si è rimesso alla maggioranza) ha deciso di andare dal sindaco e dire che per i socialisti o si metteva in Giunta Menna oppure avremmo dato l’appoggio esterno.
Neanche in questa circostanza il Consigliere Naccarella ha desistito dal suo piano.
Dopo questo schiaffo politico il segretario di sezione ha scritto un comunicato che allego alla presente. Un comunicato che io ho apprezzato e condiviso, forse sulla rappresentanza in Consiglio si poteva fare un distinguo, perché rientrava in Consiglio l’ex segretario santini Costantino al quale alcuni mesi or sono abbiamo tutti pregato di rimanere ma lui non ha voluto sentire ed è uscito dal partito definitivamente (quindi su questo aspetto il direttivo poteva discutere).
La settimana successiva (venerdì 24/07/09) però mi sarei aspettato una convocazione scritta per tutti i compagni del direttivo vista la grande importanza dell’argomento. Non è stato fatto. E’ stato stravolto il primo comunicato e ne è stato fatto un altro da compagni che addirittura non hanno partecipato al direttivo del 7/7/09. Allego anche questo secondo comunicato, con diviso soltanto da: Naccarella, Bolognese, Ninni, Santini, Vicoli, Daccò in quanto solo loro erano presenti, questo documento è condivisibile solo nella prima parte .
Strategicamente l’appoggio esterno sarebbe stato un atto politico importante – di primo piano – di differenziazione.
Sarebbe stato un profondo senso di responsabilità nei confronti dei nostri concittadini che hanno votato la lista socialista e profondo rispetto del partito e di chi lo rappresenta ai vari livelli. N.B. Il giorno dopo il Consiglio Comunale del varo della nuova Giunta il sindaco mi ha detto testualmente: “IO NON HO FATTO NESSUNA INCURSIONE IN CASA SOCIALISTA” (Ciò vuol dire che Naccarella si è offerto). Frase che ha ripetuto testualmente qualche settimana fa ad un incontro ufficiale alla presenza di Daccò, Vicoli, Santini, D’Angelo.
Cari compagni nel salutarvi aggiungo di essere sempre a vostra completa disposizione nell’umiltà di sempre.
Osvaldo
da www.sansalvomare.it
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