«Il progetto si inserisce all’interno di una nuova strategia urbana messa in azione dall’Amministrazione comunale. Con questo intervento si vuole fare sistema tra i principali spazi pubblici della Città di San Salvo (via Roma – Villa Comunale) e i luoghi più importanti della cultura (Centro culturale Aldo Moro, il nuovo teatro, il plesso scolastico Salvo D’Acquisto e il Centro di aggregazione anziani)». Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca che ha presentato questa mattina i lavori che interesseranno la settimana prossima il polo culturale con il centro della città Una progettazione complessa che vuol ricucire una serie di criticità urbanistiche della città: il completamento un’opera pubblica incompleta come il teatro comunale per la quale sono stati spesi circa 3 milioni di euro di soldi dei cittadini, la riqualificazione delle aree circostanti ma soprattutto un polo culturale anche con la realizzazione di un anfiteatro e la valorizzazione della villa comunale.
«Come amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco – vogliamo che la villa comunale diventi il luogo vivo e pulsante della città che può essere frequentato dai bambini e dalle famiglie, un luogo di incontro fruibile da tutti e un punto di passaggio tra la città e gli spazi culturali cittadini».
Nuova strategia urbana che porterà a valorizzare il parcheggio di Piazza Aldo Moro in una zona che diventa in concreto la porta d’ingresso alla Città di San Salvo connettendola con un percorso pedonale al centro storico.
Verrà così realizzata una nuova mobilità pedonale che porrà in completa sicurezza bambini, anziani, portatori di handicap e quanti vorranno passeggiare utilizzando un esteso percorso attraversando un pezzo di Città.
Gli intervenenti urbanistici sono stati illustrati dall’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Lippis che era affiancato dai colleghi Angiolino Chiacchia e Giovanni Artese.
Novità per la viabilità: da lunedì da via Cesare Battisti, nell’interserzione di via Toti, non si potrà accedere in via Istonia.
L’intero progetto strategico prevede:
1. Connessione tra piazza Aldo Moro, Sala di registrazione del Teatro e aree nord del Centro Culturale, in corso di realizzazione;
2. Connessione tra il progetto in corso di realizzazione e l’ingresso principale del Centro Culturale, collegamento pedonale con l’accesso alto del nuovo edificio del teatro e creazione di una piazza-teatro sul sedime della via C. Battisti, con relativa rampa di accesso da via Istoria per i mezzi di soccorso e per gli accompagnatori dei portatori di handicap, oggetto del presente intervento;
3. Connessione, con una nuova scalinata, della nuova piazza-teatro con il viale della Villa Comunale e con una rampa e una scala con gli spazi nord delle Sala di registrazione, nel piano inferiore del Teatro (oggetto di un prossimo intervento pubblico) e connessione con il centro anziani e i portici commerciali su via Duca degli Abruzzi. Si ipotizza inoltre una conclusione dei lavori nella parte est della Villa Comunale, con la realizzazione di percorsi pedonali trasversali che collegano via Duca degli Abruzzi con l'ingresso del Centro Anziani.
Progetto oggetto dell’intervento
Il progetto oggetto dell’intervento è costituito da tre lotti funzionali e da una serie di interventi idraulici legati al controllo delle acque piovane:
1. Lotto A: Due rampe di raccordo con il progetto in corso di realizzazione, tra il teatro e il Centro Culturale dove si prevede la continuazione del cemento lavato fino all’ingresso del piano terra del Centro Culturale; una scalinata controterra (rivestita in mattonelle di graniglia e alzate in travertino) di connessione con l’ingresso del teatro che permetta la demolizione delle attuali scalinate esistenti nell’area che obbligano i bambini e gli utenti della biblioteca a sostare lungo la via Istonia;
2. Lotto B: Una rampa di connessione con via Istonia per l’ingresso dei mezzi di soccorso e per accompagnare i disabili nell’area, realizzata nella sede dell’attuale strada via Cesare Battisti, che viene demolita, resa meno ripida allungando verso via Istonia, e abbassata la quota.
3. Lotto C: Uno spazio pubblico pianeggiante che connetta il Teatro con i margini della Villa Comunale che permette la realizzazione, visto l’anfiteatro naturale esistente, di una piazza-teatro per attività all’aperto legate al polo culturale che si costituirà. La pavimentazione cambia completamente materiali in quanto si utilizzano cubetti di porfido (che abbiamo una cromia più vicina al rivestimento in acciaio corten del teatro) contrastati con strisce di travertino che formano un disegno geometrico. Lo spazio risulterà ombreggiato dai pini marittimi esistenti e protetto dalla strada carrabile, e dal relativo rumore, dal dislivello, quindi adatto anche per attività culturali e didattiche diurne legate alle scuole vicine, oltre che notturne come le proiezioni di film e di piccole rappresentazioni teatrali e di concerti. Si prevedono già due punti di connessione tra la piazza-teatro e le aree di via Cesare Battisti e la Villa Comunale ai quali saranno agganciati i relativi manufatti che porteranno sotto il viale dell’Aquilone e sulla piazzetta della Sala di registrazione.
«Come amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco – vogliamo che la villa comunale diventi il luogo vivo e pulsante della città che può essere frequentato dai bambini e dalle famiglie, un luogo di incontro fruibile da tutti e un punto di passaggio tra la città e gli spazi culturali cittadini».
Nuova strategia urbana che porterà a valorizzare il parcheggio di Piazza Aldo Moro in una zona che diventa in concreto la porta d’ingresso alla Città di San Salvo connettendola con un percorso pedonale al centro storico.
Verrà così realizzata una nuova mobilità pedonale che porrà in completa sicurezza bambini, anziani, portatori di handicap e quanti vorranno passeggiare utilizzando un esteso percorso attraversando un pezzo di Città.
Gli intervenenti urbanistici sono stati illustrati dall’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Lippis che era affiancato dai colleghi Angiolino Chiacchia e Giovanni Artese.
Novità per la viabilità: da lunedì da via Cesare Battisti, nell’interserzione di via Toti, non si potrà accedere in via Istonia.
L’intero progetto strategico prevede:
1. Connessione tra piazza Aldo Moro, Sala di registrazione del Teatro e aree nord del Centro Culturale, in corso di realizzazione;
2. Connessione tra il progetto in corso di realizzazione e l’ingresso principale del Centro Culturale, collegamento pedonale con l’accesso alto del nuovo edificio del teatro e creazione di una piazza-teatro sul sedime della via C. Battisti, con relativa rampa di accesso da via Istoria per i mezzi di soccorso e per gli accompagnatori dei portatori di handicap, oggetto del presente intervento;
3. Connessione, con una nuova scalinata, della nuova piazza-teatro con il viale della Villa Comunale e con una rampa e una scala con gli spazi nord delle Sala di registrazione, nel piano inferiore del Teatro (oggetto di un prossimo intervento pubblico) e connessione con il centro anziani e i portici commerciali su via Duca degli Abruzzi. Si ipotizza inoltre una conclusione dei lavori nella parte est della Villa Comunale, con la realizzazione di percorsi pedonali trasversali che collegano via Duca degli Abruzzi con l'ingresso del Centro Anziani.
Progetto oggetto dell’intervento
Il progetto oggetto dell’intervento è costituito da tre lotti funzionali e da una serie di interventi idraulici legati al controllo delle acque piovane:
1. Lotto A: Due rampe di raccordo con il progetto in corso di realizzazione, tra il teatro e il Centro Culturale dove si prevede la continuazione del cemento lavato fino all’ingresso del piano terra del Centro Culturale; una scalinata controterra (rivestita in mattonelle di graniglia e alzate in travertino) di connessione con l’ingresso del teatro che permetta la demolizione delle attuali scalinate esistenti nell’area che obbligano i bambini e gli utenti della biblioteca a sostare lungo la via Istonia;
2. Lotto B: Una rampa di connessione con via Istonia per l’ingresso dei mezzi di soccorso e per accompagnare i disabili nell’area, realizzata nella sede dell’attuale strada via Cesare Battisti, che viene demolita, resa meno ripida allungando verso via Istonia, e abbassata la quota.
3. Lotto C: Uno spazio pubblico pianeggiante che connetta il Teatro con i margini della Villa Comunale che permette la realizzazione, visto l’anfiteatro naturale esistente, di una piazza-teatro per attività all’aperto legate al polo culturale che si costituirà. La pavimentazione cambia completamente materiali in quanto si utilizzano cubetti di porfido (che abbiamo una cromia più vicina al rivestimento in acciaio corten del teatro) contrastati con strisce di travertino che formano un disegno geometrico. Lo spazio risulterà ombreggiato dai pini marittimi esistenti e protetto dalla strada carrabile, e dal relativo rumore, dal dislivello, quindi adatto anche per attività culturali e didattiche diurne legate alle scuole vicine, oltre che notturne come le proiezioni di film e di piccole rappresentazioni teatrali e di concerti. Si prevedono già due punti di connessione tra la piazza-teatro e le aree di via Cesare Battisti e la Villa Comunale ai quali saranno agganciati i relativi manufatti che porteranno sotto il viale dell’Aquilone e sulla piazzetta della Sala di registrazione.
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