Il Comune di San Salvo ha vinto il ricorso presso la Corte d’Appello de L’Aquila contro l’Agenzia del Demanio, relativo alla richiesta di pagamenti dei canoni demaniali.
L’Agenzia del Demanio aveva stabilito che il Comune di San Salvo dovesse pagare il canone pieno per la concessione delle aree, alla marina, che vengono utilizzate esclusivamente a fini turistici.
La sentenza, di fatto, ritiene infondata la richiesta dell’Agenzia del Demanio e conseguentemente annulla gli ordini di pagamento emessi.
Tale sentenza, infine, stabilisce che il Comune di San Salvo deve pagare un canone pari ad un decimo di quello normale.
Particolarmente soddisfatto si è dichiarato il sindaco Gabriele Marchese il quale fa rilavare il grande risparmio di denaro che questa sentenza comporta in quanto il canone demaniale va pagato ogni anno.
“Le risorse risparmiate possono essere impiegate per migliorare i servizi e per dare risposte alle persone che in questo momento sono in grande difficoltà” – ha concluso il primo cittadino.
L’Agenzia del Demanio aveva stabilito che il Comune di San Salvo dovesse pagare il canone pieno per la concessione delle aree, alla marina, che vengono utilizzate esclusivamente a fini turistici.
La sentenza, di fatto, ritiene infondata la richiesta dell’Agenzia del Demanio e conseguentemente annulla gli ordini di pagamento emessi.
Tale sentenza, infine, stabilisce che il Comune di San Salvo deve pagare un canone pari ad un decimo di quello normale.
Particolarmente soddisfatto si è dichiarato il sindaco Gabriele Marchese il quale fa rilavare il grande risparmio di denaro che questa sentenza comporta in quanto il canone demaniale va pagato ogni anno.
“Le risorse risparmiate possono essere impiegate per migliorare i servizi e per dare risposte alle persone che in questo momento sono in grande difficoltà” – ha concluso il primo cittadino.
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